Milano
Milano, la trans picchiata prepara la denuncia: "È in condizioni pietose"
Bruna, la trans 41enne vittima del pestaggio da parte di quattro agenti di Polizia locale, è stata in Mangiagalli per farsi refertare le ferite
Milano, la trans picchiata prepara la denuncia: "È terrorizzata, in condizioni pietose"
Bruna, la transessuale 41enne picchiata da quattro agenti di Polizia locale a Milano, è pronta a sporgere denuncia in Procura. L'avvocato Debora Piazza l'ha incontrata venerdì accompagnandola alla clinica Mangiagalli per refertare le ferite, in particolare un colpo alla testa con molto sangue raggrumato. La donna sarebbe "terrorizzata e sconvolta", "depressa" e "non riesce a rivedere le immagini dei video" in circolazione. Ha "lividi, un colpo alla testa, in condizioni pietose". La donna sarebbe arrivata in lacrime nello studio: "Solo ora si sta rendendo conto di cosa sia successo", dice ancora l'avvocata.
Bruna ribadisce la sua versione: "Aggredita e pestata anche in auto"
La 41enne, riferisce LaPresse, ha ribadito la sua versione dei fatti: si trovava al Parco Trotter, in stato di agitazione e urlando, quando gli agenti della Polizia locale intervenuti l'avrebbero - stando a quanto riferisce - "aggredita e pestata", anche all'interno della macchina che si sarebbe fermata per quel motivo e non per un presunto malore da lei denunciato. La donna racconta di essere stata trattenuta in via Custodi - nella sede del Radiomobile e Ufficio fermi dei vigili urbani - per ore.