Milano
Milano, asportavano i pneumatici in due minuti e mezzo: arrestati pendolari dei furti d'auto
Due uomini della provincia di Foggia arrestati dalla Polizia a Milano: erano gli autori di numerosi colpi avvenuti in zona Niguarda

Milano, asportavano i pneumatici in due minuti e mezzo: arrestati pendolari dei furti d'auto
La Polizia di Stato di Milano ha eseguito un fermo nei confronti di due uomini italiani di 30 e 36 anni, originari della provincia di Foggia e già noti alle forze dell’ordine, ritenuti responsabili di una serie di furti di pneumatici avvenuti tra il 27 e il 30 marzo nel quartiere Niguarda-Segnano.
L’indagine, avviata il 31 marzo dopo la presentazione di sette denunce da parte di residenti, è stata condotta dagli agenti della Squadra Investigativa del Commissariato Greco Turro. I furti erano concentrati in una zona ristretta, compresa tra via Racconigi, via Arganini, via Silvestri e viale Suzzani.
L’attività investigativa ha preso una svolta quando gli agenti sono riusciti a identificare una vettura scura ripresa nei pressi di uno dei luoghi del furto, in viale Suzzani angolo via Demonte. Incrociando le informazioni con i registri delle strutture ricettive della zona, gli inquirenti hanno individuato i due sospettati, che alloggiavano in un B&B non lontano dai luoghi colpiti. Proprio lì sono stati visti salire a bordo dello stesso veicolo scuro, modificato per il trasporto merci e privo di sedili posteriori.
L’ispezione dei loro telefoni ha permesso di trovare numerose fotografie di cerchi in lega appartenenti a diverse marche di automobili, molte delle quali corrispondenti ai materiali rubati. Una delle immagini ritraeva anche un box auto in viale De Marchi. Gli accertamenti hanno confermato che il 36enne risultava affittuario di quello stesso box, per il quale l’autorità giudiziaria ha autorizzato una perquisizione.
Due minuti e mezzo per smontare le gomme e darsi alla fuga
Nel corso della perquisizione, gli agenti hanno trovato 11 treni completi di gomme con cerchi in lega, corrispondenti ai modelli delle auto derubate. All’interno del garage sono stati sequestrati anche strumenti specifici per lo smontaggio rapido delle ruote: chiavi a croce, piccoli sollevatori per auto, walkie talkie, dispositivi per svitare bulloni di sicurezza e blocchetti di legno su cui venivano appoggiate le auto dopo il furto.
Il modus operandi era sempre lo stesso: in due minuti e mezzo, i due rimuovevano i quattro pneumatici, lasciando le auto su ceppi di legno, caricavano la refurtiva sulla propria vettura e passavano al veicolo successivo. Le modalità e la rapidità d’azione, unite all’uso di attrezzature professionali, hanno evidenziato una certa esperienza e organizzazione da parte dei due indagati.