Milano
Milano, lo scalo Farini alla cordata Unicredit, Hines e Prelios
L'offerta da 500 milioni di euro di Unicredit, Hines e Prelios si aggiudica gli scali ferroviari di Farini e San Cristoforo
Milano, lo scalo Farini alla cordata Unicredit, Hines e Prelios
Individuato oggi il migliore offerente, il team Unicredit, Hines e Prelios, per la vendita degli scali ferroviari dismessi Farini e San Cristoforo indetta da Fs Sistemi Urbani, societa' capofila del Polo Urbano del Gruppo Fs Italiane. Il prezzo previsto dall'offerta selezionata ammonta a 500 milioni di euro. Lo rende noto Fs in un comunicato, spiegando che il perfezionamento dell'operazione avverra' in seguito alla conclusione di processi amministrativi e approvativi secondo procedura di gara ed e' previsto entro il mese di Marzo 2024.
L'intesa sugli scali per rigenerare gli spazi urbani di Milano
"Per le sue grandi dimensioni l'area ha ampie potenzialita' di sviluppo, ed e' in grado di ospitare servizi di innovazione a carattere privato e funzioni di interesse pubblico, oltre a una parte significativa di social housing cosi' come un esteso parco", si legge. E ancora: "Il progetto di trasformazione propone soluzioni che consentono di ricucire l'area degli scali con quella metropolitana, annullando i confini tra parti della citta' in precedenza separate. Con questa operazione, prosegue il programma di rigenerazione urbana dei sette scali ferroviari dismessi nel capoluogo lombardo, avviato nel 2017 con la sottoscrizione dell'Accordo di Programma "Scali Milano" da parte di Gruppo FS Italiane, Comune di Milano e Regione Lombardia". L'intesa e' nata con l'obiettivo di riqualificare gli ex scali ferroviari Farini, Porta Romana, Porta Genova, Greco-Breda, Lambrate, Rogoredo e San Cristoforo in un'ottica di ricucitura urbana e destinare spazi verdi di aggregazione per la cittadinanza per oltre la meta' della loro superficie complessiva.