Milano
Milano-Meda: i ponti restano aperti, per la Provincia non sono peggiorati
I cavalcavia sulla Milano-Meda non saranno chiusi. La Provincia di Monza farà altre verifiche. "Ispezioni visive positive"
Milano-Meda: la Provincia di Monza non chiude i cavalcavia pericolanti
Non saranno chiusi i ponti sulla Milano-Meda considerati pericolanti da una perizia dell'agosto 2017. A seguire la vicenda è ancora il 'Corriere della Sera' di Milano, che spiega come la volontà della Provincia Monzia-Brianza, presieduta da Roberto Invernizzi, sia quella di confermare lo stato di sicurezza dei cavalcavia e non procedere ad alcuna chiusura preventiva al traffico in una delle arterie regionali più utilizzate dagli automobilisti.
“Sono state fatte in questi giorni ispezioni visive sia allo svincolo di Meda (km 142+974) sia sul ponte 14 all’altezza di via San Benedetto a Cesano Maderno (Km 140+228) — scrive in una nota la Provincia —. E proprio a quest’ultimo è stata posta una particolare attenzione. Sono stati posizionati alcuni estensimetri (strumenti per rilevare eventuali deformazioni sotto sollecitazione meccanica, ndr). I dati vengono misurati in tempo reale e trasmessi a una centralina: i primi riscontri non rilevano situazioni critiche”.
Insomma, la Provincia rilancia e prevede nuove verifiche sulla tenuta dei ponti: “Gli esiti delle ispezioni visive effettuate negli ultimi giorni sui quattro ponti ci sono stati riferiti telefonicamente. È stata rilevata una situazione degli indici di difettosità invariata rispetto alle indagini precedenti. Nei prossimi giorni dovrebbero arrivare le relazioni ufficiali dalla società Akron: se confermeranno le anticipazioni, i tre ponti resteranno aperti con le limitazioni attualmente vigenti”.