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Milano, mercoledì 15 giugno non saranno accettati i buoni pasto: ecco perchè

No Ticket Day promosso da Confcommercio Milano: domani i buoni pasto non saranno accettati come mezzo di pagamento in bar, locali, supermercati

Milano, mercoledì 15 giugno non saranno accettati i buoni pasto: ecco perchè

Da Epam, l’associazione dei pubblici esercizi (Confcommercio Milano), pieno impegno per il #NoTicketDay, la mobilitazione nazionale organizzata da Fipe e Fida Confcommercio insieme ad ANCD Conad, ANCC Coop, Federdistribuzione, FIEPeT Confesercenti: domani mercoledì 15 giugno i buoni pasto non saranno accettati come mezzo di pagamento in bar, locali, supermercati.

No Ticket Day: i motivi della protesta

 “Sono due le priorità con la protesta di domani - ricorda Lino Stoppani, presidente Epam e Fipe - la riduzione immediata dei ribassi sul prezzo richiesti in fase di gara alle società emettitrici dei buoni pasto e la riforma del quadro normativo ormai obsoleto che non salvaguarda il valore nominale dei buoni e che scarica sulle attività commerciali costi sempre più onerosi con tempi di rimborso incerti”.

L’impianto da seguire, rileva Epam, dovrebbe essere quello in vigore altri Paesi, per assicurare il rispetto del valore nominale del ticket ed eliminare le gravose commissioni pagate dai pubblici esercizi presso i quali i buoni pasto vengono utilizzati. Sui buoni pasto pende una vera e propria tassa occulta che supera anche il 20% del valore del buono. Una distorsione cui le imprese chiedono di porre rimedio immediatamente, cominciando dalla prossima gara Consip sui buoni pasto. 

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