Milano

Milano, pedofilia: fotografo adescava minori sul web per avere rapporti

Un 56enne italiano con precedenti adescava minori in condizioni di disagio proponendo soldi e ricariche in cambio di sesso

Milano, fotogravo adescava minorenni per ottenere sesso in cambio di soldi

 

La fotografia era il suo hobby, ma lo usava fingendosi un professionista per adescare su internet ragazzini, tutti maschi, a cui poi chiedeva prestazioni sessuali in cambio di soldi e ricariche: almeno 8 le vittime accertate. Un 56enne italiano, residente a Milano, e' stato arrestato dai carabinieri del nucleo operativo della Compagnia Porta Magenta per prostituzione minorile, adescamento di minore e violenza sessuale. Si tratta di Marco Saporiti, questo il nome del profilo principale che usava sul web per attirare l'attenzione dei ragazzi: tutti tra i 14 e i 17 anni, scelti in base alle condizioni familiari, approfittando soprattutto della loro condizione di disagio e bisogno di denaro. L'uomo cercava le sue vittime soprattutto nelle zone di Barona e Gratosoglio, periferie sud della citta': dopo averli contattati con il profilo principale e averli sottoposti a degli "shooting", parlava loro attraverso un altro profilo, quello di "Marco Scout", con cui chiedeva i rapporti. Sono stati i genitori di alcuni di questi a segnalare l'accaduto ai carabinieri che hanno quindi avviato indagini, andate avanti per oltre due mesi: tra aprile e maggio. Dalle intercettazioni telefoniche, ambientali e telematiche, e' quindi emersa la verita' che ha confermato i sospetti; secondo gli investigatori ci sarebbero altre vittime: di qui l'appello a denunciare. Il 56enne ha precedenti per detenzione di materiale pedopornografico e anche in base a questo sara' ora il gip a decidere l'entita' della pena.







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