Milano
Milano, Pgt: Piazza Armi 75% verde e stop a grandi spazi commerciali in centro
Grandi magazzini fuori dal centro della città e Piazza d'Armi verde, questi gli emendamenti votati al Pgt in corso di approvazione
Milano, Pgt: Piazza Armi 75% verde e stop a grandi spazi commerciali in centro
Il Consiglio comunale di Milano, che ieri si è riunito per approvare il Piano di governo del territorio, ha bocciato la realizzazione di nuovi centri commerciali, come la Rinascente per esempio, nel centro della citta' e nei quartieri storici. L'aula ha approvato una serie di emendamenti al Pgt precedentemente accettato. Il primo vieta la creazione di grandi strutture di vendita in centro e nei nuclei di antica formazione, come Baggio e Quarto Oggiaro. Il secondo riguarda la creazione di grandi strutture di vendita (superiori ai 2.500 metri quadrati), nelle aree urbane di Ronchetto e Porto di Mare. Nelle piazze Lotto, Maciachini, Corvetto, Loreto, Abbiategrasso, Trento, Romolo, le grandi strutture di vendita saranno autorizzate, solo se realizzate in corrispondenza dei mezzanini della metropolitana. Quanto a piazza d'Armi, e' stato stabilito che il 75% dello spazio sara' destinato a verde e solo il 25% sara' edificabile.
Soddisfatto l'assessore Maran che ha dedicato alla decisione un post sulla sua pagina FB sottolineando come con le nuove regole Piazza d'Armi sarà uno dei parchi più grandi di Milano. "Se torniamo indietro al 2011 - scrive Maran - avevamo un indice edificatorio triplo che si estendeva su metà dello spazio. Inoltre non è successo niente perché sono abbandonati i magazzini e in uno stato di degrado con frequenti incendi lo spazio non edificato. Oggi pomeriggio si sono decise le nuove norme che portano al 75% il verde ( che andrà in larga parte bonificato) e consentono di edificare sopra gli attuali magazzini abbandonati.Con l'approvazione del piano per i proprietari, il Fondo Invimit, non ci saranno più scuse: bisogna partire col progetto, anche sfruttando la volontà della Guardia di Finanza di spostare i suoi uffici nell'area, e procedere alla realizzazione del nuovo parco, che sarà la porta di accesso al sistema dei parchi dell'ovest Milano (cave, bosco in città, trenno, ecc)."