Milano, rinasce Palazzo Citterio: 6500 metri quadri dedicati all'arte
Dopo tre anni di lavori la consegna alla Pinacoteca, l'anteprima dal 18 al 20 aprile al Salone del Mobile
Milano, rinasce Palazzo Citterio: 6500 metri quadri dedicati all'arte
Dopo oltre 40 anni di vicissitudini Palazzo Citterio diventera' parte espositiva della Pinacoteca di Brera di Milano. Oltre 6.500 mq dedicati ad arte moderna e contemporanea. La consegna 'chiavi in mano' a James Bradburne, direttore di Brera, dovrebbe essere a "giugno 2018", al termine del collaudo definitivo di tutti gli impianti, ha spiegato Marco Minoja, segretario regionale della Lombardia del Mibact, durante la presentazione del restauro. Poi partira' l'allestimento di 'Brera Modern' che ospitera' le collezioni del Novecento della Pinacoteca, con opere come 'Allegoria del lavoro' di Carlo Carra' che il ministero ha acquistato lo scorso anno.
Milano, rinasce Palazzo Citterio: 6500 metri quadri dedicati all'arte
"Se il palazzo ci sara' consegnato entro giugno, fatti i dovuti controlli per verificare che sia tutto a norma - ha sottolineato il direttore -, saremo in grado di aprirlo entro un anno e quindi, dato che non pensiamo a un'apertura estiva, nell'autunno 2019", con un anticipo il 22 novembre per la mostra 'Brera ascolta', in cui si potranno vedere i rendering di come verra' il palazzo. Di lavoro da fare ancora ne resta perche' il palazzo "ora deve essere trasformato in museo". E quindi bisogna vedere gli allestimenti, se gli spazi possono ospitare grandi opere come Fiumana di Giuseppe Pellizza da Volpedo, enorme opera di 255x438, se i depositi saranno sufficienti. La dimora, che e' a pochi passi dall'Accademia, e' stata interamente restaurata: sia le parti storiche dal piano nobile, che le sale piu' recenti degli anni Settanta (progettate da Giancarlo Ortelli e Edoardo Sianesi, con Franco Russoli), le ipogee del progetto Stirling-Wilford. Un lavoro che si e' concluso in circa tre anni grazie al finanziamento dei lavori da parte del miministero dei Beni Culturali, nell'ambito del programma della Grande Brera.