Milano
Milano, Romani alla Festa della Ronzulli. Salvini: “Ho altre idee in testa”

di Fabio Massa
L’occasione giusta potrebbe essere quella del compleanno di Licia Ronzulli, vicepresidente di Fiera Milano, ex europarlamentare, mediatrice nell’affare Milano- Mr.Bee. Tutta Forza Italia (o quasi) si ritroverà alle Stelline per festeggiare il suo compleanno. Circa 150 persone che prenderanno posto nel chiostro e nei corridoi. Festa rovinata (parzialmente) perché piove e quindi il giardino non è fruibile. Detto questo, sarà l’occasione - secondo rumors di Affaritaliani.it - per Paolo Romani per fare un ulteriore passo avanti verso la candidatura a sindaco di Milano.
Il momento decisivo, infatti, è quello legato alla decisione di Silvio Berlusconi. Sarà lui a dover dire sì a Romani (e no a Del Debbio, o viceversa). L’ex ministro pare si stia muovendo in modo certosino: trova gli incastri, va a sondare tutti i pareri, incontra gli stakeholder. Si prefigge di trovare soluzioni per vicende anche complicate, come quella dello stadio del Milan, ad esempio, sulla quale mentre la Ronzulli festeggia il suo compleanno (blindatissimo alla stampa, pare) si deve decidere la Fondazione Fiera. Anche qui, secondo rumors di Affari, una delle proposte che verranno avanzate al comitato è quella di fare “pari e patta” con il Milan, senza mettersi in una complicata situazione di avvocati e tribunali, e andare direttamente al secondo qualificato. E le multe? Al massimo la questione potrebbe essere risolta con contributi “sociali” per opere di charity ad alta visibilità mediatica. Ma si sa, sono solo ipotesi. Alla fine il processo decisionale potrebbe prendere anche altre strade.
Tornando a Paolo Romani: lui vuole fare il sindaco fortemente. Vuole la candidatura, e Mariastella Gelmini pare stia frenando le perplessità, ben sapendo che alla fine tocca all’ex Cavaliere gettare il cuore oltre l’ostacolo. Un ostacolo anche politico. Tanto che Matteo Salvini, interpellato dal quotidiano online Affaritaliani.it, commenta così l’ipotesi di candidare Paolo Romani, capogruppo al Senato di Forza Italia, alla carica di sindaco di Milano nel 2016: “Ne parleremo con Forza Italia, io ho altre idee in testa, onestamente. Ma ne parleremo”. . Secondo alcuni Romani avrebbe già raggiunto un primo accordo di massima con Ncd. Questo tuttavia, se blinda la Regione Lombardia, infastidisce non poco Matteo Salvini. Insomma, è il banco di prova per il futuro politico. Tutto passa per Milano. Ma la partita è complessa, e Romani la sta gestendo con minuzia: ricandidature, aspirazioni, portatori di interessi. Sempre che Berlusconi non faccia cambiare idea a Del Debbio, ovviamente.
@FabioAMassa
COSI' ROMANI: "ANCORA NESSUNA CANDIDATURA, APRIRE TAVOLO CON GLI ALLEATI"/ "Dobbiamo aprire un tavolo con gli alleati, e' ovvio che senza la Lega non si va da nessuna parte, siamo al governo assieme in Lombardia, in Liguria e in Veneto". A dirlo è Romani, rispondendo a una domanda sulle prossime elezioni amministrative di Milano. A margine di un incontro sulle riforme a Palazzo Pirelli, Romani ha spiegato: "Nessuno di noi intende dismettere la voglia di fare un accordo con tutte le forze di centrodestra, la ricchezza sta anche nelle differenze, si tratta solo di aprire un tavolo in tempi stretti perche' il nostro elettorato di riferimento vuole conoscere i contenuti". E sul fatto che tra i possibili candidati del centrodestra sia circolato anche il suo nome, Romani sottolinea: "Leggo il mio nome sui giornali, ma non c'e' nessuna candidatura in questo senso".