Milano

Milano, Sala: aumenta Area C, a pagamento per non residenti nel weekend

L'ingresso si pagherà anche il sabato e nei festivi e non solo dal lunedì al venerdì come adesso. Stop ai mezzi pesanti senza i sensori per l'angolo cieco

Mobilita': Sala lancia nuovo piano,contro traffico incontrollato 

Una delibera ampia che abbraccia dalla normativa di Area C alla rimodulazione della sosta a pagamento, dalla richiesta di nuove licenze taxi alle linee guida per il bando di bici e monopattini in sharing, da una nuova zona di limitazione della circolazione privata fino alla tutela della sicurezza per ciclisti e pedoni grazie all'obbligo del sensore per l'angolo cieco imposto ai mezzi pesanti. Il sindaco di Milano Giuseppe Sala e l'assessora alla Mobilita' Arianna Censi l'hanno illustrata in una conferenza stampa convocata al termine della giunta. "Sono una serie di decisioni che vanno nell'ottica di favorire un altro passo avanti per cambiare il sistema con cui ci si muove" ha detto Sala parlando di un "percorso di lavoro che riguarda i prossimi anni" e che "e' stato profondamente analizzato". "Siamo un po' scesi sul numero di veicoli per mila abitanti - ha aggiunto - ma siamo ancora a 4.9, dobbiamo ridurlo con buonsenso, col tempo, offrendo delle alternative".

Sala: non siamo contro le auto ma contro il traffico incontrollato

Secondo il primo cittadino "una citta' come Milano chiede questo e la politica, che deve decidere, ha questa responsabilita'". L'intenzione di Palazzo Marino, quindi, e' quella "di procedere a una limitazione del traffico di auto privato nel Quadrilatero della Moda" e di farlo "entro il primo semestre dell'anno prossimo". Si tratta di un'area che ha come punto d'ingresso corso Venezia all'incontro con via Senato, "dove ci saranno telecamere", fino a via Manzoni. Quanto allo sharing, il limite massimo previsto per gli operatori e' di 8 per 16mila biciclette e di 3 operatori per 6mila monopattini. Due i nuovi bandi che partiranno l'anno prossimo. Parlando di taxi, invece, "entro meta' luglio manderemo richiesta di aumento a Regione Lombardia, che ha la titolarita' delle autorizzazioni". Mentre la delibera sull'Area C, ha assicurato Sala, arrivera' in consiglio "appena possibile". "Noi - ha concluso il sindaco - non siamo contro le auto ma contro il traffico incontrollato e dobbiamo trovare formule che nel rispetto di tutti il traffico ci guidino con buon senso e senza strappi verso un'idea di citta' con una mobilita' diversa. Ora siamo in condizioni di poter partire".

Milano, Sardone:  la giunta Sala vuole solo fare cassa 

“La giunta Sala sulla mobilità brancola nel buio tra proposte punitive per lavoratori e famiglie e soluzioni giudicate inutili persino per i Verdi. Superfluo chiarire lo scopo di questi provvedimenti: è chiaro a tutti che la giunta Sala voglia fare cassa, colpendo, di nuovo, i cittadini milanesi. Il tema più sorprendente è che queste scelte vengono dopo l’aumento del biglietto Atm. la diminuzione delle corse delle metropolitane e il taglio di alcune linee di superficie. Altro che giunta Green, è esattamente il contrario! Dopo Area B, strisce blu in estrema periferia, record di multe a livello nazionale, ztl e zone 30 in ogni dove e ciclabili killer, ecco il rincaro su Area C. A queste decisioni dobbiamo sommare anche i rincari su asili nido, mense scolastiche, impianti sportivi, parcheggi. La giunta di centrosinistra in versione Dracula è ormai un incubo per i cittadini”. Così in una nota Silvia Sardone, eurodeputata e consigliere comunale della Lega.







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