Milano
Milano, Sala chiede "confronto tra tutti i candidati" a sindaco
"Dobbiamo garantire la possibilità di conoscere al meglio le nostre proposte"
Il candidato sindaco di Milano del centrosinistra, Beppe Sala, chiede per la meta' del prossimo mese un confronti tra tutti i candidati alla poltrona di primo cittadino del capoluogo lombardo. "Dobbiamo garantire ai milanesi - dice - la possibilita' di conoscere al meglio le proposte dei candidati a Sindaco di Milano. Per questo propongo ufficialmente l'organizzazione di un confronto nella seconda meta' del mese di maggio tra tutti i concorrenti. A quel punto infatti saranno ufficiali le candidature e potremo cosi' aiutare cittadine e cittadini a scegliere nel modo piu' consapevole chi guidera' l'amministrazione nei prossimi cinque anni".
"Auspico dunque - conclude l'ex commissario Expo - un dibattito con regole condivise e note a tutti: in queste ore prendero' l'iniziativa per rendere possibile questo essenziale momento di dibattito democratico".
LA RISPOSTA DI PARISI - "Io i confronti sono per farli da ieri, anzi con gli altri candidati li sto già facendo. Siamo disposti a fare quel confronto e tutti quelli possibili". Così il candidato sindaco del centrodestra, Stefano Parisi, ha risposto alla proposta di Sala di organizzare un confronto nella seconda metà di maggio tra tutti i candidati alle comunali. La proposta di Sala "mi sembra un po' burocratica, ufficiale, con regole del gioco definite - ha aggiunto -. In ogni caso più confronti ci sono e meglio è". "Sono pronto a farne uno anche domani, sempre - ha concluso Parisi -. Sono disposto a fare un confronto a dieci ma anche un confronto a due, come vuole lui".
ANCHE PASSERA E CORRADO CI STANNO - Favorevole alla proposta anche Corrado Passera: "Finalmente anche Sala si è accorto dell'importanza di un confronto democratico, finora li ha però accuratamente evitati e continua a cancellarne. Ma servirebbe un confronto settimanale". E Gianluca Corrado, Movimento Cinque Stelle: "Premesso che sono assolutamente d'accordo, perché è nell'interesse dei milanesi conoscere i programmi, non nascondo il mio stupore: abbiamo già avuto modo di confrontarci con altri candidati come Parisi e Passera, ma mai con Sala".