Milano: Sala, da sindaco, deve fare di nuovo i conti con Expo
Sala dovrà controllare i (suoi) conti di Expo. C'è chi parla di conflitto di interessi
Con la vittoria di Beppe Sala si potrebbe venire a creare una situazione che molti giudicano al limite del contradditorio. Come scrive Francesco Loiacono su Fanpage.it il Comune di Milano detiene un'importante partecipazione in Arexpo, la società pubblica incaricata di gestire il post Expo e si parla anche di una possibile fusione tra le due società. A questo punto il neo sindaco potrebbe trovarsi a fare i conti col Sala (ex) amministratore. Un conflitto non proprio da sottovalutare se si considerano le risposte che per molti sono rimaste in sospeso. Ad esempio quelle sui conti e i bilanci. Le posizioni sono sostanzialmente due: i più ottimisti, che guardano a questa situazione in chiave positiva: chi meglio dell'ex commissario unico di Expo per gestire il dopo evento? E i pessimisti/realisti che pensano ai dubbi sulla gestione di Expo: "Ci si può legittimamente interrogare sull'opportunità che sia lo stesso Sala a dover tirare le fila di ciò che è stato Expo 2015, raccogliendo l'eredità del grande evento?"