Milano

Milano, Sala: in China Town perseguire integrazione completa

L'ex manager: "Occorre perseguire una integrazione completa"

"Il quartiere di Paolo Sarpi e' un quartiere con moltissime potenzialita', dove e' radicata una forte comunita' straniera, in gran parte di origine cinese. Occorre perseguire una integrazione completa, come accade nelle grandi metropoli internazionali. E' questa la grande sfida che voglio per il definitivo rilancio di questa zona. Dovremo creare un vero mix culturale". Beppe Sala, candidato sindaco del centrosinistra, che questo pomeriggio, dalle 18, visitera' la Zona di via Paolo Sarpi, nell'ambito della terza tappa dell'iniziativa "Ogni giorno, ogni quartiere" ha anticipato i principali contenuti dell'appuntamento. "Voglio dire chiaramente che il nostro impegno e' quello di garantire il rispetto dei diritti e dei doveri di tutti, a partire dai residenti e coinvolgendo sempre piu' i commercianti, siano essi italiani o cinesi" sottolinea Sala.

"Devo riconoscere che in questi anni la comunita' cinese si e' molto piu' integrata con il tessuto sociale esistente, nonostante le difficolta' del passato - aggiunge -. La partecipazione della comunita' cinese alle primarie, al di la' dei numeri e delle polemiche strumentali che l'hanno accompagnata, costruisce un fatto emblematico della volonta' di partecipazione di questa comunita' alla vita della citta'". "Rimangono ancora problemi non risolti conclude il candidato sindaco - . Forse il piu' importante e' l'alto numero di negozi all'ingrosso (nonostante gia' molte attivita' commerciali si siano trasformate in negozi al dettaglio) che creano ancora difficolta' sia nella mobilita' che nella gestione dei rifiuti, spesso abbandonati di fronte ai negozi al di fuori di ogni regola. Per questo ritengo necessario proseguire con le azioni gia' intraprese come quelle dalle squadre antidegrado che quotidianamente intervengono in citta' per garantire decoro e pulizia".







A2A
ZX