Milano
Milano, scomparsa di Giacomo Sartori, i genitori partecipano alle ricerche

Gli amici: "Il furto dello zaino lo aveva turbato". Non si esclude che abbia deciso di togliersi la vita
Milano, scomparsa di Giacomo Sartori, i genitori partecipano alle ricerche
Anche i genitori cercano da stamattina lungo il Naviglio a Casorate Primo, nel Pavese, Giacomo Sartori, il 29enne scomparso da venerdi' 18 settembre dopo una serata trascorsa in un locale milanese con amici. Avanti e indietro lungo il canale, la mamma e il papa' arrivati dal Bellunese, dove risiedono, percorrono chilometri accanto ai carabinieri, ai vigili del Fuoco, agli uomini e donne della Protezione Civile accompagnati nelle ricerche anche dai cavalli, e a quelli della Croce Rossa. Tutti alla ricerca del tecnico informatico sparito dopo avere subito il furto dello zaino nel bar in zona Porta Venezia, a Milano, un episodio che, racconta chi era con lui, lo aveva "turbato".
Non e' escluso che Sartori abbia deciso di togliersi la vita anche se le indagini non trascurano altre ipotesi. Quello che e' certo e' il ritrovamento della sua auto aziendale, una Polo Volswagen, parcheggiata, chiusa e in ordine, davanti alla Cascina Maiella.
"Questa e' una zona tranquilla - dice il suo proprietario - frequentata da ciclisti, runner e persone che vogliono farsi una passeggiata coi cani. Ho visto la foto di Giacomo sui social, e' un volto che non ho mai visto in zona". Da registrare in serata, a pochi metri dal ritrovamento dell'auto, il furto con vetro spaccato di uno zaino contenente un pc e di materiale per le riprese tv prelevati dall'auto di una troupe del programma televisivo della Rai 'Storie italiane'.