Milano, sfregiato con una svastica il murales dedicato a Segre, Modiano e Bruck - Affaritaliani.it

Milano

Milano, sfregiato con una svastica il murales dedicato a Segre, Modiano e Bruck

L'opera di Alexsandro Palombo vandalizzata con una grande scritta "Israeliani Nazi" con la stella di David, il segno uguale e la svastica nazista

di redazione

Milano, sfregiato con una svastica il murales dedicato a Segre, Modiano e Bruck 

A ridosso della manifestazione nazionale pro Palestina, a Milano, e a pochi giorni dall'inaugurazione dell'opera "The Star of David" Edith Bruck dell'artista aleXsandro Palombo acquisita dal Museo della Shoah di Roma, con un'azione antisemita e' stato vandalizzato a Milano il murales  che celebra tre tra gli ultimi grandi testimoni dell'Olocausto, Liliana Segre, Edith Bruck e Sami Modiano. Sulle loro figure e' stata realizzata la grande scritta "Israeliani Nazi" con la stella di David, il segno uguale e la svastica nazista. Nell'opera era stato ritratto anche Papa Francesco con un cartello e il messaggio che denunciava il diffondersi dell'antisemitismo: il volto del Santo Padre e' stato cancellato insieme alla scritta "Anti-Semitism is everywhere". "A Milano si chiede di fermare la guerra a Gaza con azioni di vandalismo in tutta la citta', urlando liberamente qualunque tipo di insulto antisemita e finendo per deturpare in modo ignobile e con una grande svastica un'opera pop che celebra tre tra gli ultimi grandi testimoni e simboli di pace sopravvissuti agli orrori della Shoah. "E' inaccettabile e vergognoso", ha dichiarato l'artista contemporaneo aleXsandro Palombo.

Le dichiarazioni del direttore del Museo della Brigata ebraica

"Offendere la figura di sopravvissuti alla Shoah come Liliana Segre, Sami Modiano e Edith Bruck dimostra la spietatezza di questi teppisti che non hanno evidentemente idea di cosa voglia dire essere stati in un campo di sterminio". Lo spiega in una nota Davide Romano direttore del Museo della Brigata ebraica di Milano commentando i vandalismi su un murales dello street artist aleXandro Palombo. Poi prosegue-"Odiare Israele e vandalizzare un murale dedicato alla lotta contro l'antisemitismo dimostra una volta di più come l'antisionismo sia solo l'ultimo travestimento dell'odio antiebraico" . E' sempre più inquietante vedere sui social tante persone che gioiscono perfino per i bambini ucraini ammazzati a Sumy dai russi, così come fecero per i civili israeliani massacrati e torturati il 7 ottobre. Le vittime innocenti vanno tutte piante e rispettate, siano esse israeliane, palestinesi, russe o ucraine". "Se manca quel minimo di rispetto per la vita umana, significa che abbiamo a che fare con gente spietata che poco ha da invidiare rispetto ai nazi-fascisti degli anni '30 - conclude -. Un segnale pericoloso non solo per la comunità ebraica, ma per l'intera società italiana".

LEGGI LE ALTRE NOTIZIE DELLA SEZIONE MILANO 








A2A