Milano
Milano, spaccio ed evasione: arrestato il trapper neomelodico Niko Pandetta
Il trapper neomelodico Vincenzo Pandetta, in arte Niko, è stato arrestato a Milano: deve scontare una condanan di 4 anni per spaccio ed evasione
Milano, spaccio ed evasione: arrestato il trapper neomelodico Niko Pandetta
Il trapper neomelodico Vincenzo Pandetta, in arte Niko, è stato arrestato a Milano dalla Polizia in esecuzione di ordine di carcerazione per una condanna a 4 anni per spaccio ed evasione. Verdetto divenuto definitivo lo scorso 11 ottobre quando la Cassazione ha respinto il ricorso dei legali del cantante. Il 31enne catanese dopo aver pubblicizzato la notizia della sua condanna sui social si era sottratto al provvedimento, ma è stato rintracciato in zona Quarto Oggiaro dagli agenti della Sezione Criminalità organizzata della Squadra mobile di Milano.
Niko Pandetta era nascosto in un B&B affittato dal suo manager
Era da qualche giorno a Milano in una stanza di un B&b preso in affitto dal suo manager. È qui che gli agenti della Squadra mobile di Milano hanno rintracciato Niko Pandetta. Intorno alle 9 il trapper-neo melodico è uscito incappucciato insieme al suo collaboratore di 33 anni ed è salito su un’auto guidata da un terzo uomo di 38 anni con precedenti per falso. I poliziotti lo hanno seguito e poi bloccato mentre la macchina era incolonnata nel traffico in via Lessona all’angolo con via Aldini. Addosso Pandetta aveva 12mila euro in contanti. È stato accompagnato in questura in attesa del trasferimento in carcere
Niko Pandetta, le canzoni dedicate allo zio detenuto al 41 bis
Cantante neomelodico e trapper catanese del quartiere di 'Cibali', classe 1991, Niko Pandetta è salito alla ribalta della cronaca per avere dedicato più canzoni allo zio, il boss Salvatore Cappello, detenuto in regime di 41 bis. Sui social è un idolo assoluto, anche se la sua carriera è spesso finita sotto i riflettori non per ragioni musicali, quanto per le tante polemiche che lo hanno coinvolto.