Milano
Milano, salta lo sciopero dei vigili nella Settimana della moda
Il 20 febbraio gli agenti non potranno incrociare le braccia, il prefetto fa scattare la precettazione. Ma la protesta sulla riorganizzazione di turni va avanti
Milano, stop allo sciopero dei vigili nella Settimana della moda
Il 20 febbraio, a Milano, i vigili non potranno incrociare le braccia. Il tavolo convocato in corso Monforte per conciliare le posizioni dei sindacati e quelle del Comune non è andato a buon fine. E il prefetto ha dovuto imporre lo stop allo sciopero. Troppi gli eventi previsti quel giorno, tra l'inizio della Settimana della moda e la partita tra Inter e Atletico Madrid. La città non può rimanere senza agenti.
Nessun accordo su riorganizzazione dei turni notturni
La prefettura ha dovuto far scattare la precettazione, dunque. La seconda dopo quella dello scorso 7 dicembre in occasione della Prima della Scala. Il motivo è sempre lo stesso: ancora nessun accordo tra i sindacati della polizia locale e Palazzo Marino riguardo alla riorganizzazione dei turni di lavoro, soprattutto di quelli serali e notturni. Le divergenze, iniziate già a ottobre 2023, si sono accentuate negli ultimi giorni, quando il Comune ha disdetto con una delibera il vecchio contratto di lavoro, datato 2002. Ma i rappresentanti dei vigili non ci stanno.
Nuove rotazioni e turni raddoppiati entro luglio 2024
Entro luglio 2024, dunque, il Comune prevede di attivare le nuove rotazioni degli agenti. Di dare il via, cioè, al raddoppio dei turni serali e notturni voluto da Palazzo Marino e dal nuovo piano Sicurezza scritto con la supervisione dell’ex capo della polizia Franco Gabrielli. I sindacati non si oppongono totalmente, ma pongono alcune condizioni, tra cui una riorganizzazione complessiva dei servizi.