Milano

Milano: strage di piazzale Loreto, il ricordo a 77 anni di distanza

Il 10 agosto è una data entrata nella storia di Milano: in piazzale Loreto furono giustiziati dalle SS quindici tra partigiani e antifascisti nel 1944

Milano: strage di piazzale Loreto, il ricordo a 77 anni di distanza

Il 10 agosto per Milano non è una giornata qualsiasi. Il 10 agosto è infatti la data dell'eccidio di 15 martiri della Resistenza avvenuto pubblicamente in piazzale Loreto. "La mattina del 10 agosto 1944, a Milano, quindici tra partigiani e antifascisti vennero prelevati dal carcere di San Vittore e portati in Piazzale Loreto, dove furono fucilati da un plotone di esecuzione composto da militi della legione «Ettore Muti» agli ordini del capitano delle SS Theodor Saevecke, noto in seguito come boia di Piazzale Loreto. La strage fu perpetrata come rappresaglia per un attentato consumato il 7 agosto 1944 contro un camion tedesco. Nell'evento, in cui non rimase ucciso alcun soldato tedesco. Il comandante dei Gap, Giovanni Pesce, negò sempre che quell'attentato potesse essere stato compiuto da qualche unità partigiana", ricorda su FB il consigliere comunale e Presidente della commissione Cultura del Comune, Angelo Turco.

"Dopo la fucilazione eseguita da membri della Muti - avvenuta alle 06:10 - i cadaveri furono lasciati esposti sotto il sole per tutta la giornata, a scopo intimidatorio: la piazza era luogo di passaggio per migliaia di operai diretti alle fabbriche di Sesto San Giovanni. I corpi rimasero circondati da membri della Muti che impedirono persino ai parenti di rendere omaggio ai propri defunti. Secondo numerose testimonianze, i militi insultarono ripetutamente gli uccisi e i loro congiunti accorsi sul luogo. Nel 77esimo anniversario dell’Eccidio, rendiamo omaggio alla memoria dei 15 Martiri di Piazzale Loreto. Ora e sempre, #Resistenza", conclude Turco.

 

Scavuzzo: "Impegno per coinvolgere i più giovani per renderli protagonisti e partecipi della Storia"

Si è tenuta questa mattina alle 9:30, davanti alla stele che ricorda i 15 martiri, la cerimonia di commemorazione dell’eccidio nazista di piazzale Loreto, di cui oggi ricorre il 77esimo anniversario.  Presente per l'Amministrazione comunale la vicesindaco Anna Scavuzzo: "È un onore per me - ha detto nel suo intervento - indossare la fascia e rappresentare in questa occasione Milano, medaglia d'oro alla Resistenza, al fianco delle autorità civili, religiose e militari cittadine e della Città Metropolitana, insieme all'ANPI e alle associazioni partigiane. Oggi ricordiamo i 15 martiri di piazzale Loreto e ribadiamo l'impegno di tutti noi e di questa Amministrazione nel coinvolgere i più giovani per renderli protagonisti e partecipi della Storia, per fare in modo che resti sempre viva la memoria delle persone e dei valori che ci hanno permesso di riconquistare la nostra libertà e di costruire un'Italia democratica”. 

Rossi: ricordare per capire e non commettere stessi errori

"Ricordare è importante per capire, per conoscere ed evitare di ripetere gli errori del passato". Così Antonio Rossi, sottosegretario alla Presidenza della Regione Lombardia, a Piazzale Loreto, in occasione della cerimonia di commemorazione dei Caduti per la libertà. Rossi, che ha presenziato al 77esimo anniversario dell'eccidio del 10 agosto 1944 su delega del presidente Attilio Fontana, ha deposto una corona di fiori davanti alla stele che ricorda la tragica pagina di storia di Milano. Alla cerimonia presente anche il Gonfalone della Regione Lombardia.







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