Milano

Milano, Parco nord: avviato piano per prevenire le esondazione del Seveso

Al via il cantiere per i lavori della vasca di contenimento delle piene del fiume Seveso che si trova a Milano al Parco Nord

Milano, vasca Parco nord: avviato piano per prevenzione esondazione Seveso

Ha preso avvio oggi il cantiere per la vasca di contenimento delle piene del fiume Seveso collocata a Milano al Parco Nord. E’ una delle vasche del piano di prevenzione contro le esondazioni del Seveso e fa parte di un piano complesso approvato e finanziato nell’autunno 2015 e ora in fase di realizzazione. La fine dei lavori è prevista per l'estate del 2022 quando il laghetto artificiale sarà completato. I lavori sono eseguiti da MM spa.Proseguono anche tutte le attività per la realizzazione delle aree di laminazione delle piene sul torrente Seveso, a protezione delle zone esondabili della Brianza, della Città Metropolitana e di Milano. Nonostante le difficoltà legate all'emergenza sanitaria ancora in corso, sono proseguite le gare di appalto delle opere principali e sono ripresi i lavori dei cantieri già avviati.“Dopo 50 anni di attesa - sottolineano Pietro Foroni, assessore al Territorio e Protezione Civile di Regione Lombardia, e Marco Granelli, assessore ai Lavori pubblici del Comune di Milano - risposte concrete per prevenire le esondazioni e tutelare le zone rivierasche della Brianza e della Città Metropolitana, sei quartieri di Milano (Niguarda, Pratocentenaro, Istria, Maggiolina, Marche, Isola), decine di migliaia di cittadini, centinaia di esercizi commerciali e imprese esposte al rischio di esondazione del Seveso”.

Nello specifico, Regione Lombardia e Comune di Milano stanno rinnovando ed intensificando la piena collaborazione istituzionale con Autorità di Bacino Distrettuale del Fiume Po, con l'Agenzia Interregionale per il fiume Po (AIPO) e con Città Metropolitana per l'attuazione del Piano Aree Metropolitane avviato nel 2015 e per attuare quanto previsto nel Contratto di Fiume Seveso per la salvaguardia idraulica e la riqualificazione ecologico-ambientale del fiume e suoi affluenti. Un Piano complessivo per 142 milioni di euro per il Seveso di cui 112 dal Governo, 20 dal Comune di Milano, 10 da Regione Lombardia. A questi vanno aggiunti altri 23 milioni di euro di Regione Lombardia per il potenziamento del Canale scolmatore di nord-ovest (quello che parte dal Seveso tra Paderno Dugnano e Palazzolo) e altri 7,6 milioni arrivati dallo Stato nel 2019 per consolidare il Redefossi (il canale sotterraneo dove viene confluita l’acqua del Seveso a Milano).

Complessivamente più di 170 milioni di euro per progetti concreti.Due opere sono già concluse: l’adeguamento dello scolmatore di nord ovest, realizzato da AIPO, ed il consolidamento del tratto coperto del Seveso a Milano, realizzato da MM.Sono ripresi e proseguono a pieno ritmo i lavori già appaltati dell'area di laminazione di Senago (MI) sul Canale scolmatore di nord-ovest (CSNO), che permetterà il raddoppio della portata scolmata dal Seveso a Paderno Dugnano-Palazzolo e laminerà contestualmente anche le piene dei Torrenti Pudiga e Garbogera. AIPO, che svolge le funzioni di stazione appaltante delle opere nella parte medio-alta del bacino del Seveso, ha inoltre in fase conclusiva le gare di appalto delle cosidette Aree Golenali nei Comuni di Cantù, Carimate e Vertemate con Minoprio (CO) e dell'area di laminazione di Lentate sul Seveso (MB). Entrambe queste opere, oltre a difendere localmente le zone abitate rivierasche del Seveso nei territori comasco e brianteo, contribuiscono in modo determinate alla laminazione dell'onda della piena a difesa delle zone di valle, per raggiungere l'obiettivo dell'azzeramento della piena centenaria nel nodo idraulico di Palazzolo. Se non vi saranno intoppi o ricorsi sulle gare di appalto, si presume che i lavori sulle Aree Golenali inizieranno entro fine anno in corso mentre quelli di Lentate sul Seveso inizieranno nella primavera 2021.







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