Milano, Via Brisa: una strada da scoprire
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Il nome della via non è, a dire il vero, questa gran storia da raccontare. Potrebbe avere due origini: dal latino “Brixia” (Brescia), ad indicare che nella contrada vivesse una comunità di bresciani, oppure da “brisa”, vocabolo sempre latino, che significa “vinaccia”, forse perchè nella zona c’erano delle vigne. Via Brisa è, a prescindere dall’origine del nome, la via che ospita i resti del Palazzo Imperiale, costruito quando Milano (all’epoca Mediolanum), era capitale di una delle quattro parti dell’Impero Romano.
La nostra città era talmente bella ed imponente che Decimo Magno Ausonio (poeta romano), la descrive così « A Mediolanum ogni cosa è degna di ammirazione, vi sono grandi ricchezze e numerose sono le case nobili. […] La città si è ingrandita ed è circondata da una duplice cerchia di mura. Vi sono il circo, dove il popolo gode degli spettacoli, il teatro con le gradinate a cuneo, i templi, la rocca del palazzo imperiale, la zecca, il quartiere che prende il nome dalle terme Erculee. I cortili colonnati sono adornati di statue di marmo, le mura sono circondate da una cinta di argini fortificati. Le sue costruzioni sono una più imponente dell’altra, come se fossero tra loro rivali, e non ne diminuisce la loro grandezza neppure la vicinanza a Roma. ». Ed ai nostri occhi, Milano continua ad essere così.