Milano, violentata 13enne: arrestato Edgar Bianchi il maniaco dell’ascensore
Tredicenne abusata, il maniaco dell'ascensore si è costituito e ha chiesto aiuto: "Curatemi"
Milano, violentata 13enne: arrestato Edgar Bianchi il maniaco dell’ascensore
Lavorava come barman, viveva con la fidanzata con cui stava per sposarsi pensava di essersi lasciato tutto alle spalle. Invece ci "è ricaduto" e adesso chiede di "essere curato". Proprio per questo ha deciso di costituirsi e confessare il 39enne genovese che due giorni fa ha usato violenza su una 13enne che stava tornando da scuola. L'uomo si è presentato, in compagnia del suo avvocato Paolo tosoni, in Procura a Milano e davanti al pm Gianluca Prisco ha ammesso di aver abusato dell'adolescente. Dopo la confessione il pm ha emesso un decreto di fermo nei suoi confronti. Domani affronterà l'udienza di convalida davanti al gip Maria Luisa Carnevale.
Il barman 40enne abita a Milano in compagnia della fidanzata nel quartiere di San Siro. Lavora per un'azienda che si occupa di caterign e ha una vita regolare. Due giorni fa, però, a quanto ha raccontato, sarebbe stato colto da una sorta di "raptus" e avrebbe abusato della ragazzina. Non era la prima volta. Il 40enne, che è stato soprannominato "il maniaco dell'ascensore", era già stato arrestato nel capoluogo ligure per 25 aggressioni ai danni di ragazzine trai 13 e i 19 anni. Condannato in primo grado a 14 anni, in secondo grado la pena era stata ridotta a 12 anni. Alla fine l'uomo è uscito di prigione nel 2014 dopo aver scontato 8 anni e si è trasferito a Milano. Al pm e al suo avvocato ha assicurato che l'episodio di due giorni fa è stato l'unico abuso che ha commesso dopo essere tornato in libertà. Gli inquirenti, però, sono al lavoro per verificare se ci siano state altre vittime.
Milano, il violentatore della 13enne è il 38enne Edgar Bianchi
Ha alle spalle 25 precedenti per violenze sessuali avvenute in Liguria il 38enne Edgar Bianchi, fermato dalla Polizia mercoled' 27 settembre con l'accusa di aver molestato una 13enne in via Rubens a Milano. Tutti i precedenti, spesso ai danni di vittime giovani, sono avvenute a Genova e sempre con la stessa modalita: segue la vittima, la porta in un androne e la violenta.
Gli agenti della squadra mobile, guidati da Lorenzo Bucossi e coordinati dal pm Gianluca Prisco sono arrivati a lui grazie ad un dettaglio: il tutore alla gamba ben visibile in alcuni fotogrammi delle telecamere a circuito chiuso della zona in cui è avvenuta la violenza. Sentendosi braccato, è stato lo stesso Bianchi a costituirsi in Procura.
Milano, 13enne abusata sessualmente nell'androne del condominio
La 13enne milanese era stata avvicinata alle 14 di mercoledì dallo sconosciuto all'interno del proprio condominio: mani davanti alla bocca per farla tacere, l'ha trascinata in un luogo appartato nell'androne nei pressi dell'ascensore, dove è avvenuta la molestia. La minore, sotto shock, ha poi raccontato tutto ai genitori ed è stata portata per accertamenti alla clinica Mangiagalli.