MITO, ecco "Sincopi" di Antonio Ballista
MITO Settembre Musica 2018 presenta
SINCOPI
Antonio Ballista si libra in un programma dai ritmi marcati,
Sabato 15 settembre 2018, ore 21, Spazio Teatro 89
Via Fratelli Zoia, 89, Milano
Posto unico numerato, 3 euro
Biglietti in vendita su www.ticketone.it
Che Antonio Ballista abbia lo swing è cosa nota. Allo Spazio Teatro 89, sabato 15 settembre, ore 21, presenta un incredibile programma pianistico, costituito soltanto di brani sincopati, tanto che, per il pubblico di MITO SettembreMusica, sarà difficile rimanere fermo sulle poltroncine.
Antonio Ballista, nella sua lunghissima carriera, si è contraddistinto per la sua instancabile curiosità e la sua indomabile fantasia, proponendo programmi ellittici, estrosi, serissimi, oppure divertentissimi, spesso, molto spesso, tinti di una sagace e sapida vena d’ironia. Non fa eccezione questo suo recital.
“Sincope” è una parola greca che traduciamo con spezzare, il cui etimo rimanda al verbo kopto: rompere, ma anche percuotere. In musica in realtà si tratta di una mancata “percussione”: un suono viene fatto incominciare dove non c’è accento e lo si prolunga ove dovrebbe cadere l’accento. Di conseguenza, l’accento, che pure dovrebbe esserci, non viene marcato. Un bell’espediente questo dell’accento mancato e mancante per far ballare la gente.
I cosiddetti “ritmi sincopati” hanno fatto danzare generazioni e generazioni prima (Les Barricades mystérieuses
dal Second livre de pièces de clavecin, VI Ordre di Couperin sta qui a testimoniarlo) e dopo il ragtime, genere questo attorno al quale ruota il programma dell’intero concerto. Naturalmente non tutte le “sincopi” servono a far muovere le gambe. Beethoven (scrivendo la Sonata in do maggiore op. 2 n. 3) e Ravel (Gaspard de la nuit) non pensavano certo a questo.
Hindemith, in Ragtime da Suite 1922 usa il ragtime come un pretesto allo stesso modo di Stravinskij, in Piano-Rag Music sapendo entrambi, come aveva scritto appunto Ravel, che il jazz va preso sul serio.
Debussy, dal canto suo, scrive in Children's Corner un vero Cake-walk, danza che nasce nei medesimi anni e nel medesimo contesto del ragtime: la cultura afroamericana nel Sud degli Stati Uniti.
Nel 1916 Milhaud sbarca in Brasile, un’esperienza che segnerà tutta la sua vita musicale e da cui nascono Sorocaba, Copacabana, Ipanema dalla raccolta Saudades do Brazil.
Nel 1930 Gershwin compone il musical Girl Crazy Tra i numeri c’è I Got Rhythm, un brano che diverrà lo schema della canzone per i jazzisti e non solo.
Una sincope dopo l’altra, quindi, si arriva ad oggi, ma questa è una storia che Ballista magari ci racconterà un’altra volta.
Il concerto è preceduto da una breve introduzione di Luigi Marzola.
Il testo si avvale del contributo musicologico di Fabrizio Festa.
PROGRAMMA
François Couperin (1668-1733)
Les Barricades mystérieuses
dal Second livre de pièces de clavecin, VI Ordre
Ludwig van Beethoven (1770-1827)
Allegro con brio dalla Sonata in do maggiore op. 2 n. 3
Scott Joplin (1868-1917)
Peacherine Rag, Stoptime Rag, The Entertainer, Maple Leaf Rag
James Scott (1885-1938) Grace and beauty
Lionel Hampton (1908-2002) Cataract Rag
Artie Matthews (1888-1958) Pastime Rag n. 4
Jelly Roll Morton (1890-1941) Grandpa’s Spells
Claude Debussy (1862-1918) Golliwogg’s Cake-walk
George Gershwin (1898-1937) I Got Rhythm
Darius Milhaud (1892-1974)
Sorocaba, Copacabana, Ipanema da Saudades do Brazil
Igor Stravinskij (1882-1971) Piano-Rag Music
Paul Hindemith (1895-1963) Ragtime da Suite 1922 op. 26
Maurice Ravel (1875-1937) Le gibet da Gaspard de la nuit
Aaron Copland (1900-1990) Hoe-Down da Rodeo
Antonio Ballista pianoforte
BIGLIETTERIA
La biglietteria di MITO SettembreMusica a Milano, presso il Teatro Dal Verme, in via San Giovanni sul Muro, 2 è aperta da martedì a sabato, con orario 11-19. I tagliandi d’ingresso dei concerti a ingresso libero saranno distribuiti contestualmente all'apertura della sala, presso la sede del concerto e fino a esaurimento dei posti disponibili. La distribuzione dei tagliandi inizierà 45 minuti prima dello spettacolo. Ogni spettatore avrà diritto ad un solo tagliando.
Informazioni: +39.02.87905201 – biglietteriamito@ipomeriggi.it
http://www.mitosettembremusica.it/biglietti/2018/milano-biglietteria.html
BIOGRAFIE
Antonio Ballista, pianista, clavicembalista e direttore d’orchestra, si è sempre dedicato all’approfondimento delle espressioni musicali più diverse con escursioni nel campo del ragtime, della canzone italiana e americana, del rock e della musica da film. Dal 1953 suona in duo pianistico con Bruno Canino; si è esibito sotto la direzione di Abbado, Bertini, Boulez, Brüggen, Chailly, Maderna e Muti e con l’Orchestra della BBC, il Concertgebouw di Amsterdam, la Filarmonica d’Israele, l’Orchestra del Teatro alla Scala di Milano, la London Symphony Orchestra, l’Orchestre de Paris, le Orchestre di Philadelphia e Cleveland e la New York Philharmonic, ed è spesso invitato in prestigiosi festival internazionali. Hanno scritto per lui i maggiori compositori contemporanei, come Berio, Boccadoro, Bussotti, Castiglioni, Corghi, De Pablo, Donatoni, Morricone, Panni, Sciarrino, Sollima, Togni. Ha effettuato tournée con Berio, Dallapiccola e Stockhausen e ha collaborato con Boulez, Cage e Ligeti in concerti. È fondatore e direttore dell’ensemble Novecento e Oltre. La sua passione per la letteratura liederistica lo ha portato a collaborare con tutti i più grandi cantanti degli ultimi decenni, come Anna Caterina Antonacci, Monica Bacelli, Gemma Bertagnolli, Cathy Berberian, Anna Moffo, Alide Maria Salvetta, Luciana Serra e Lucia Valentini Terrani. Ha insegnato nei Conservatori di Parma e Milano e all’Accademia Pianistica Internazionale “Incontri col Maestro” di Imola.
Con il soprano Lorna Windsor si esibisce in repertori che talvolta sconfinano nel teatro ampliando i rituali concertistici.
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