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"La fabbrica dell'acqua": alla Centrale di MM mostra sull'acquedotto

Redazione

Foto d’epoca, stampe, tavole di progetto e materiali storici per raccontare la storia di un’opera tecnica ed architettonica senza precedenti

"La fabbrica dell'acqua": alla Centrale di MM mostra sull'acquedotto 

L’acqua arriva nelle nostre case grazie ad una straordinaria opera che si chiama acquedotto: una rete di 2.250 km che scorre sotto i nostri piedi. Non la vediamo ma ci garantisce quotidianamente l’apporto di una risorsa fondamentale per la vita umana. Buona, sicura perché controllata, disponibile e a basso costo. Alla fine dell’Ottocento, applicando le conoscenze in campo ingegneristico, idraulico e geologico, è stata realizzata un’opera tecnica e architettonica senza precedenti.

"La Fabbrica dell'Acqua": la mostra di MM che racconta l'acquedotto civico

“La Fabbrica dell’Acqua” è la mostra con la quale MM spa vuole fare conoscere la storia dell’Acquedotto civico - che ha in gestione da 20 anni - e il Fondo Storico del proprio archivio. L’esposizione, ospitata presso la Centrale dell’Acqua, il museo di impresa di MM spa in piazza Diocleziano 5, è dedicata alle persone che hanno progettato e costruito l’Acquedotto e a tutti coloro che dal 1888 ad oggi hanno lavorato e lavorano, ogni giorno, per garantire ai milanesi l’acqua potabile.

Un percorso espositivo costituito da foto d’epoca, originali tavole di progetto degli impianti, planimetrie degli edifici d’acquedotto e materiali storici. La stessa Centrale dell’Acqua è parte integrante della mostra perché era la Centrale di pompaggio Cenisio, avviata nel 1906 e dismessa solo negli anni Ottanta. All’interno l’ambientazione è creata dai dislivelli dell’antico impianto e dai suoi macchinari d’epoca, lasciati in sede per ricordare la sua funzione di “Fabbrica dell’Acqua”.

Le fotografie esposte alla mostra di MM

Dell’esposizione fanno parte fotografie con i lavori per la realizzazione di un pozzo o che rappresentano i serbatoi costruiti nei torrioni del Castello Sforzesco; o, ancora, una selezione di strumenti, tra cui rari esemplari ottocenteschi di contatori metallici, componenti delle tubazioni d’epoca e un carro di pronto intervento che nei primi decenni del Novecento era condotto a mano per le riparazioni sulla rete idraulica.

Tra le tante proposte, si possono trovare anche relazioni, tabelle, grafici dei costi e dei consumi e registri delle tubazioni posate. Così come un reportage fotografico attuale e planimetrie del Servizio Cartografico di MM con la dislocazione delle 33 Centrali attualmente attive, la ramificazione delle tubazioni principali, le 641 fontanelle pubbliche e le 52 Case dell’Acqua odierne. A conclusione del percorso vediamo esposta una fontanella pubblica accostata al suo rilievo tecnico datato 1932.

La mostra, ideata da Pietro Raitano, direttore comunicazione esterna ed eventi di MM, e curata da Maria Antonietta Breda, architetto e speleologa, e da Corrado Grazzini del Servizio Idrico Integrato di MM è visitabile fino al 31 gennaio 2024 nei giorni lunedì, mercoledì venerdì, sabato e domenica dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 19:30. Ingresso libero e audioguide disponibili.