MM e Ato a Smart Water, Corritore: "Saperi di tutto il mondo unitevi"

Si è svolto stamane a Milano, organizzato da MM Spa e ATO Città di Milano, il convegno internazionale “Smart Water. Nella città del futuro” aperto dall’Assessore Pierfrancesco Maran "A Milano l'acquedotto e il sistema fognario sono gestiti al meglio, e grazie alle risorse oggi disponibili siamo in grado di dare risposta anche il problema storico delle esondazioni del Seveso. Penso che se a livello internazionale riuscissimo a porre al centro dell'attenzione il tema dell'accesso all'acqua, Milano potrebbe essere un punto di riferimento dove discutere e trovare delle soluzioni condivise".  

E’ poi intervenuto il Presidente di MM SpA Davide Corritore che ribadito l’importanza della circolazione dei saperi permanenti, visto che l’acqua è un tema strategico e la circolazione dell’innovazione e delle nuove tecnologie può aiutare  a far avere l’acqua a chi non ne ha accesso. “ Ricordiamoci che l’acqua è un settore economico che può contribuire al PIL di Milano e dell’area metropolitana”, ha proseguito Corritore. Mi auguro che la prossima amministrazione ne faccia un tema strategico per lo sviluppo”.

Il dibattito si è sviluppato con l’intervento di Alberto Biancardi, Commissario per l’Autorità che regola Energia, Gas e Sistema Idrico “ sono necessari 5 miliardi di investimenti l’anno per i prossimi decenni; saranno le nuove tecnologie lo strumento che garantirà minimi aumenti delle tariffe idriche con il massimo nel miglioramento del servizio”.

Andrea Zelioli, Direttore ATO Città di Milano, si è soffermato su quello che sarà il compito di avviare le attività di regolazione dell’ATO Metropolitano anche sul territorio di Milano “ chi sarà l’attore dovrà saper mediare tra le parziali differenze degli elementi tecnici e gestionali e le dovrà affrontare mediante l’utilizzo di molteplici e differenziate strategie economico finanziarie da utilizzare in sede di Pianificazione degli interventi, anche al fine di gestire le evidenti disomogeneità tariffarie”.

E’ poi intervenuto Stefano Cetti, Direttore Generale di MM SpA, che ha evidenziato l’alto livello scientifico del confronto nella mattinata “ perché è importante darsi momenti di crescita, per  aprirsi al confronto tra gestori e regolatori anche in vista dei cambiamenti che dobbiamo cogliere come opportunità”. “Da sempre MM si confronta con gli i propri stakholders  che sono portatori di interessi diversificati. E’ a loro che dovremo rendere conto di un piano di  investimenti che dal 2014 al 2037 prevede la spesa di 890 milioni di euro”.

Ha coordinato il convegno Marco Fantozzi, referente per l’Europa dell’IWA water loss specialist group, che ha così descritto la giornata: “MM e ATO Città di Milano hanno favorito il primo confronto internazionale tra le varie realtà europee. Il ruolo delle tecnologie innovative in ambito idrico è fondamentale per rendere più sostenibile ed economico il servizio anche in considerazione dei cambiamenti climatici”. “Si è discusso di come efficentare la risorsa idrica” ha proseguito Fantozzi.” E’ necessario un dialogo tra regolatori e operatori per poter portare l’efficienza della rete a un livello più elevato. MM sta seguendo la strada giusta perché costruisce relazioni importanti a livello internazionale, quindi sinergie per potersi consolidare come uno degli attori più importanti nella gestione del Servizio Idrico. L’incontro di Milano ha fatto il punto presentando le migliori case history europee sul campo, dalla Gran Bretagna alla Danimarca fino alla Spagna”.