Molotov contro auto della Polizia. Si segue la pista anarchica

Molotov contro auto della Polizia. Si segue la pista anarchica

Secondo quanto riporta l’edizione milanese del “Corriere della Sera”, una molotov sarebbe stata lanciata, nella notte di lunedì 30 gennaio, nella sede del Municipio 5 di viale Tibaldi. A fuoco due auto della polizia locale. Secondo le prime informazioni una vettura con i colori d’istituto della polizia locale è stata data alle fiamme mentre la seconda, parcheggiata vicina, ha poi preso fuoco. 

Sospetti legati alle iniziative per la revoca del 41 bis ad Alfredo Cospito detenuto nel carcere di Sassari

Gli investigatori della Digos e della Questura hanno sospetti, legati anche alle mobilitazioni e alle tensioni di questi giorni, sull’area anarchica e le iniziative per la revoca del 41 bis ad Alfredo Cospito, detenuto nel carcere di Sassari.

Cosentino (Lista Fontana Presidente): "Majorino prenda le distanze dai responsabili"

“Un gesto di per sé grave, da condannare senza ‘se’ e senza ‘ma’. Che assumerebbe rilievi ancor più preoccupanti se riconducibili alla pista anarchica e al caso riguardante la reclusione di Alfredo Cospito”. Così Giacomo Cosentino, presidente in Consiglio regionale del gruppo “Fontana Presidente”, interviene sui fatti riguardanti il lancio di molotov contro due auto della Polizia locale di Milano in viale Tibaldi.

“Nell’esprimere vicinanza al Corpo della Polizia Locale di Milano – continua Cosentino – ci auguriamo che anche il compagno Majorino, candidato della sinistra e del Movimento 5 Stelle, l’altra sera alla cena elettorale del Leoncavallo, intervenga subito sull’accaduto prendendo le distanze in maniera chiara e netta dai responsabili e comunque più in generale da chi sta creando disordini in Italia e in Europa sul caso-Cospito”.

Romano La Russa: "Gesto grave, serve fare chiarezza"

“Condanno con fermezza il grave episodio avvenuto questa notte in viale Tibaldi. Al Corpo della Polizia locale di Milano va la mia totale solidarietà per un gesto preoccupante del quale auspico venga chiarita la matrice al più presto, a maggior ragione se si trattasse di una pista anarchica”, afferma Romano La Russa, assessore regionale alla sicurezza e vicecoordinatore regionale di Fratelli d’Italia.