Milano

Moratti, l'ex sindaco di Milano che aspira al Colle. Il ritratto di Affari

Attenta alle donne e ai Paesi in via di sviluppo, Letizia Moratti è fra i nomi che il centrodestra ha proposto per la presidenza della Repubblica

Letizia Moratti, sarà lei la prima donna al Colle?

Nella rosa dei candidati presentati dal centrodestra per la presidenza della Repubblica, Letizia Moratti vanta un curriculum di spessore. Come Sindaco di Milano uno dei principali successi è stato l'aver ottenuto che venisse organizzata a Milano l’Esposizione Universale del 2015. In quell'occasione, in veste di Presidente del Comitato per la Candidatura di Milano nominato dal Governo Prodi, collaborò con il Presidente del Consiglio Romano Prodi, i Ministri Massimo D’Alema ed Emma Bonino e il sottosegretario Enrico Letta. Al fine di promuovere la candidatura di Milano per Expo 2015 visitò più di 60 Paesi aderenti al Bie, incontrando e intessendo rapporti con Presidenti e Primi Ministri, membri del governo e autorità locali.

Da ricordare i progetti promossi con la cooperazione internazionale, con particolare attenzione ai Paesi in via di sviluppo, come Niger, Nuova Guinea, Togo, Dakar, Senegal, Repubblica Dominicana, Haiti, Seychelles e le isole pacifiche. In tutto oltre 200 progetti in tutti i continenti, legati a biodiversità, immigrazione, cooperazione internazionale, sicurezza alimentare.

Nell’esperienza amministrativa alla guida del capoluogo lombardo ha inserito Milano nel network delle 40 città più sostenibili del mondo, ha firmato l'Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile e ha promosso e sottoscritto a Davos l’Advisory Board delle Donne. 

Letizia Moratti, le attività internazionali

Come Ministro all’Istruzione ha promosso numerosi progetti che vedevano università italiane ed estere impegnate in collaborazioni costruttive. Come Presidente Rai ha lavorato per rafforzare ruolo e centralità della televisione pubblica in Italia e nel mondo. Con il marito Gianmarco ha fondato la Fondazione E4Impact con altri imprenditori e l’Università Cattolica per la formazione e diffusione in Africa della cultura di un management responsabile in collaborazione con gli atenei locali. E4Impact lavora con 17 Paesi africani: Congo, Costa d’Avorio, Ghana, Kenya, Ruanda, Senegal, Sierra Leone, Sudan, Uganda, Zimbawe, Tanzania, Nigeria, Etiopia, Tunisia, Mozambico, Niger, Guinea Bissau.

Ma il nome di Letizia Moratti è legata anche a realtà sociali come la Comunità di San Patrignano, dove si è fatta promotrice di progetti di collaborazione internazionali con diversi Paesi, tra i quali Brasile, Colombia e Thailandia.

Letizia Moratti, le onoreficenze

Nel gennaio 2014 le è stata conferita dall'ex Presidente della Repubblica Italiana Giorgio Napolitano l’onorificenza di Grande Ufficiale dell’Ordine “al merito” della Repubblica Italiana. Nel 2000 le è stato conferito dalle Nazioni Unite l’incarico di Ambasciatrice contro la Criminalità e le Droghe. La “Légion d’honneur” le è stata conferita nel gennaio 2008, mentre l’onorificenza “Cavaliere di Gran Croce dello Stato del Belize” nel dicembre 2009.

Fra le altre onorificenze ricevute da Moratti si segnalano:

- “Cittadinanza per Adozione della Repubblica di Colombia” dal Presidente della Repubblica colombiana, Alvaro Uribe, nell’aprile 2009

-  l’onorificenza di “Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine Equestre di Sant'Agata” a San Marino, nel marzo 2010

- insignita dal Governo giapponese, dell’Ordine del Sol Levante, Stella in Oro ed Argento

- Cittadina Onoraria di Seoul (Corea del Sud), Banjul (Gambia), Dajabon (Repubblica Dominicana) e del Belize Nel maggio 2008 ho ricevuto due lauree Honoris Causa: in Scienze Politiche dall’Università Paisii Hilendarski a Plovdiv, Bulgaria e in Scienze dell’Educazione dalla John Cabot University, Stati Uniti.

 

Un profilo, quello di Letizia Moratti, di sicuro spessore, anche se il centrosinistra, saputa la rosa di candidati alla presidente del centrodesta (Nordio, Moratti e Pera) si è già espresso in modo contrario.








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