Milano, morta per parto. Mangiagalli: piena collaborazione
Task force per fare luce sul decesso di Claudia Bordoni
Ispezione della task force di Regione Lombardia nel Policlinico di Milano, in cui opera la Clinica Mangiagalli. L'ispezione, durata circa 7 ore, è stata voluta ieri dalla stessa Regione per fare luce sul decesso di Claudia Bordoni e delle due bimbe che portava in grembo, avvenuto il 28 aprile scorso. Il gruppo di esperti regionali ha incontrato la Direzione Generale e Sanitaria e tutti gli specialisti dell'ospedale che hanno avuto un ruolo in questo caso.
"I nostri medici e le nostre ostetriche - scrive in una nota la Direzione Strategica del Policlinico - hanno partecipato con piena collaborazione, nell'intento di chiarire il piu' possibile nel dettaglio come si sono svolti i fatti. Gli specialisti del Policlinico rimangono a disposizione per ogni ulteriore necessita', sia della Regione che della Magistratura, per tutti i rilievi del caso. Abbiamo piena fiducia nell'operato dei nostri medici e delle nostre ostetriche, che hanno reso il nostro Ospedale uno dei migliori e piu' sicuri punti nascita d'Italia, e un punto di riferimento nazionale per le gravidanze in cui sono possibili complicazioni. Siamo fiduciosi che l'esito delle indagini possa chiarire a fondo la dinamica di questa tragedia, e possa stabilire ufficialmente se ci sono state responsabilita' mediche o se si tratti di uno di quei casi, per fortuna rari ma pur sempre possibili, in cui anche i migliori specialisti sono impotenti di fronte a un evento inevitabile".