Milano
Morta per un tiramisù, le ultime parole di Anna: "Ho paura, ho paura"
La telefonata al 112 è agli atti dell'inchiesta della Procura di Milano per la morte della 20enne causata da shock anafilattico dopo aver mangiato un tiramisù
Morta per un tiramisù, le ultime parole di Anna: "Ho paura, ho paura"
"Ho paura, ho paura". Sono le parole pronunciate da Anna, la ventenne morta il 5 febbraio all'ospedale San Raffaele dopo dieci giorni di coma per un shock anafilattico, che si sentono in sottofondo nella telefonata al 112 agli dell'inchiesta della Procura di Milano per omicidio colposo, morte come conseguenza di altro reato, frode in commercio e vendita di sostanze alimentari non genuine. Gli inquirenti hanno poi acquisito e messo a disposizione dei pm i filmati delle telecamere di sicurezza interne del ristorante in cui la ragazza cenava con il fidanzato. In quegli attimi drammatici - come emerso dalle testimonianze - Anna B. dopo aver provato a vomitare il tiramisù appena ingerito, avrebbe preso pure un antistaminico a base di cortisone e un farmaco per l'asma. Un tentativo per bloccare la crisi respiratoria che pero' non e' stato sufficiente.