Milano
Movimenti Civici: "Esito del referendum rafforza la candidatura di Gori"
L'analisi di Corrado Valsecchi, portavoce di Movimenti civici Lombardia: "Gori ha dimostrato di avere il profilo giusto: non servono primarie"
Corrado Valsecchi, Portavoce di Movimenti Civici Lombardia e promotore di ‘Appello per Lecco’, commenta l'esito del referendum, che rafforza la candidatura di Giorgio Gori come presidente di Regione Lombardia senza la necessità delle primarie. Ecco perchè: "In un momento di disaffezione degli elettori verso qualsiasi cosa che parli di politica, l'affluenza referendaria al referendum sull'Autonomia non ha invertito sicuramente il trend, ma nemmeno ha subito un decremento come si auguravano alcune forze politiche. Il 60% in Veneto e il 40% in Lombardia sono sicuramente una base sufficiente per rivendicare un confronto serio e costruttivo con il Governo centrale. I promotori di Movimenti Civici Lombardia, avendola anticipata, hanno riconosciuto, nella posizione per il Sì dei Sindaci dei capoluoghi lombardi promossa dal Sindaco di Bergamo Giorgio Gori, un elemento che non fosse solo tattico, ma soprattutto strategico. Una posizione seria che può essere un buon punto di partenza per la trattativa con il Governo e che, ci auguriamo, il Presidente Roberto Maroni si incontri al più presto sui temi e i principi dell'autonomia con Gori, anche come rappresentante della posizione assunta da Movimenti Civici Lombardia. In conseguenza della posizione referendaria assunta da Giorgio Gori, Movimenti Civici Lombardia ha dichiarato il proprio convinto sostegno alla sua candidatura a Presidente della Regione Lombardia. Giorgio Gori ha dimostrato, anche durante questa campagna referendaria, di avere il profilo politico giusto per essere sostenuto da Movimenti Civici Lombardia senza "se" e senza "ma", e alla luce dell’ampio consenso che si è manifestato ritengono che non sia necessario attardarsi su una campagna pre-elettorale dal l'esito scontato, augurandoci che anche le altre componenti politiche del centrosinistra facciano altrettanto".