Municipi di centrodestra, riunione ad alta tensione Lega-Fi
Centrodestra, nervi tesi alla riunione per fare il punto sui cinque municipi a trazione Lega-Fi. Il nodo di zona 7 e le due diverse "vision"
Municipi in mano al centrodestra, emergono frizioni tra Lega e Forza Italia. Questo filtra dalla riunione svoltasi ieri in Sormani tra gli alleati della coalizione tra Fi, Carroccio, Milano popolare, Lista Parisi e Fratelli d'Italia, che la scorsa primavera ha conquistato le ex-zone 2,4,5,7 e 9. Così, come riporta il quotidiano Il Giorno, ha fatto il punto il segretario milanese della Lega Davide Boni: "Ci sono Municipi come 4, 5 e 9 dove le cose vanno bene, un altro come il 2 dove la Lega ha problema interni e un ultimo, il 7, dove c’era uno schema di accordo che non è stato rispettato". Il riferimento è alla scelta di Marco Bestetti, presidente forzista, di non assegnare l'assessorato a Igor Iezzi, Lega. "Se la coalizione firma dei patti – continua Boni – devono essere chiari. I nostri assessori li scegliamo noi, non FI". Alla riunione era presente anche Mariastella Gelmini. E sono emerse due diverse visioni amministrative. Ad Alessandro Morelli, Lega, che chiede agli amministratori di "fare cose di centrodestra, non occuparsi solo di aree cani" ha replicato Matteo Forte, Milano Popolare, che ha affermato: "non possiamo limitarci solo a fare opposizione alla Giunta Sala, ma dobbiamo fornire un modello di governo". Gelmini e Fabio Altitonante, coordinatore milanese di Forza Italia, cercano di tenere unita la squadra, con quest'ultimo che ha affermato: "La Lega è un alleato importante, supereremo le incomprensioni. Il centrodestra deve ripartire dalle periferie"