Muore (in consiglio) Sinistra per Milano. Ma si apre il caso Del Corno
Dopo l'addio di Pirovano per il non aver condiviso l'attacco di Sinistra per Milano sull'aumento del ticket, rimane il caso dell'assessore Del Corno
di Fabio Massa
Sinistra per Milano, in consiglio comunale, non esiste più. Come abbiamo riportato in questo articolo, la formazione nata per supportare "da sinistra" la candidatura di Beppe Sala e per la quale, durante i mesi dell'esperimento di "cosa rossa" di Pisapia, si pensava potesse avere un futuro addirittura esportabile nel resto d'Italia, con l'uscita di Anita Pirovano non ha più nessun esponente in consiglio comunale. Altri, come Mirko Mazzali, delegato alle periferie, o Mazzei, influencer delle due ruote, o ancora Paolo Limonta, il "maestro" consigliere comunale per lungo tempo leader movimentista delle Officine di Pisapia, avevano lasciato da tempo. Rimaneva solo Anita Pirovano, in consiglio comunale. Ora il problema è soprattutto politico, e non è svanito. Perché in giunta c'è ancora un esponente di Sinistra per Milano. Si chiama Filippo Del Corno e fa l'assessore alla Cultura. Come la pensa l'esponente di giunta sull'aumento dei biglietti? E' solidale con Elena Comelli, la segretaria che ha inviato la nota che ha causato l'uscita di Anita Pirovano? E se sì, ha espresso le sue perplessità in giunta? Si sta per caso aprendo il primo vero fronte "politico" per Beppe Sala? E ancora: considerato che non ha più rappresentanza consigliare, Filippo Del Corno può essere ascritto, come maggioranza, alla forza politica del Partito Democratico, facendo risultare così la giunta ancor più un monocolore? Questioni di cucina politica, sicuramente. Ma se c'è un oppositore in giunta alla delibera, difficile, contestata, complicata da far digerire ai milanesi, dell'aumento del ticket, sarebbe ora che venisse allo scoperto.
fabio.massa@affaritaliani.it
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