Myss Keta: "Dieci anni dopo, Milano è ancora sushi & coca"

Myss Keta: "Dieci anni dopo, Milano è ancora sushi & coca"

Dieci anni di "Milano, sushi & coca", il controverso ritratto del capoluogo lombardo con cui salì alla ribalta Myss Keta. Il Corriere ha intervistato per l'occasione la cantante, che continua a comparire in pubblico mascherata e con occhialoni da sole per celare la propria identità. Che della Milano "sushi & coca" ancora oggi dice: "Magari é cambiata nella forma, ma molte cose sono ancora quelle lì. È una fotografia ancora affidabile. Ho visto cose che voi umani non potete immaginare".

Myss Keta: "Le cose più assurde le vedi alla luce del sole, il giorno sa essere disumanizzante"

Le droghe come elemento ricreativo irrinunciabile nelle serate della movida?  "La mia narrazione parte dal reale, ma abbraccia anche finzione e sogno. Gli spunti per le mie canzoni vengono da cose che ho visto in prima persona o che mi sono state raccontate. La droga nel mio immaginario è un elemento presente: prendo, rimastico e sputo fuori le cose che vedo", chiarisce Myss Keta. Che aggiunge:  "In realtà le cose più assurde non le vedi di notte ma alla luce del sole (...) il giorno sa essere disumanizzante".

Myss Keta: "Senza maschera mi conoscono solo mia madre e l'ostetrica. Schlein? Mi piace"

Nei limiti di un personaggio che ha scelto di non rivelare la propria identità, la rapper ha raccontato anche qualcosa di sé: "Senza maschera mi conoscono solo mia madre e l’ostetrica". E sul governo Meloni lei, icona Lgbt, commenta: "Non bisogna dare per scontato nessuno dei diritti che abbiamo acquisito finora. Purtroppo ci sono leggi che possono cambiare, lo abbiamo visto in altri Paesi: stavamo dando per scontato il diritto all’aborto, invece si può tornare indietro anche su questi temi". La rapper ammette invece di gradire Elly Schlein: "Mi piace, non l’ho ancora incontrata, ma la inviterò al mio concerto". Un pensiero anche su Elodie, assieme alla quale ha recentemente partecipato a Celebrity Hunted 2: "Lei è istintiva, spontanea, mi ha spinto a dare voce a questo lato".