Milano

Nasce BiM: progetto di rigenerazione in Bicocca

a cura della redazione

Giovanni Manfredi: "Siamo orgogliosi di inaugurare un progetto di recupero unico nel suo genere"

Nasce BiM: progetto di rigenerazione in Bicocca

Aermont Capital, società di asset management paneuropea con focus sulreal estate, e Kervis SGR, società dedicata alla gestione di fondi riservati a investitori istituzionaliinternazionali di primario standing, insieme a MTDM – Manifattura Tabacchi Development Management in qualità di project manager, hanno presentato oggi BiM, importante progetto dirigenerazione di un intero isolato strategicamente posizionato nel cuore del quartiere Bicocca, a Milano, un'area della città dalla forte identità storica che negli ultimi anni ha attratto un rinnovato interesse daparte di società e investitori internazionali.

Firma il progetto lo studio di architettura milanese Piuarch che ha lavorato in sinergia con il paesaggista Antonio Perazzi

Firma il progetto lo studio di architettura milanese Piuarch che ha lavorato in sinergia con il paesaggista Antonio Perazzi. Dopo aver annunciato, a marzo 2022, l'acquisizione del primo edificio in viale Piero e Alberto Pirelli 10 (“Pirelli 10”) e dopo aver concluso, a dicembre 2022, l’acquisizione del secondo edificio, adiacente aPirelli 10, situato in viale dell’Innovazione 3 (“Innovazione 3”), Aermont Capital – già noto in Italia peraver promosso l’ambizioso progetto di rigenerazione urbana di Manifattura Tabacchi a Firenze – eKervis SGR – Società di Gestione del Risparmio del fondo denominato “Fondo Innovazione” a cui fannocapo i due immobili – presentano ufficialmente BiM - dove Bicocca incontra Milano: un luogo di lavoroinnovativo, efficiente e sostenibile, aperto e connesso con la città, dove coesistono servizi per il businesse spazi dedicati alla cultura e alla socialità.

Attraverso un investimento di 250 milioni di euro è iniziato un importante progetto di riqualificazione

Attraverso un investimento di 250 milioni di euro è iniziato un importante progetto volto alla riqualificazione di una superficie di oltre 50.000 metri quadri, di cui 43.300 metri quadri a destinazionedirezionale, 3.400 metri quadri di spazi retail, 800 metri quadri di Pavilion multifunzionale e 6.000 metriquadri di spazi verdi e giardino. I lavori verranno realizzati in una logica di “retrofitting”, scegliendo di rigenerare anziché costruire exnovo, con l’obiettivo di ridurre l'impatto ambientale sulla vita utile dell’edificio.

Giovanni Manfredi: "Siamo orgogliosi di inaugurare un progetto di recupero unico nel suo genere"

“Siamo orgogliosi di inaugurare un progetto di recupero unico nel suo genere, di grande impatto intermini economici, sociali e culturali – ha dichiarato Giovanni Manfredi, Managing Director di Aermont Capital -. In linea con i principi di sostenibilità, inclusività e apertura, oggi lanciamo un progettoambizioso, che siamo certi sarà occasione di arricchimento, scambio e valorizzazione con tutta la cittàdi Milano. Per BiM abbiamo scelto di preservare e valorizzare, anziché ricostruire, celebrando un’ereditàstorica e culturale attraverso una logica di economia circolare rivolta al futuro, che mira al benesseredelle persone e al rispetto dell’ambiente. In questo modo restituiamo alla città un intero quartiere,animato da una comunità eterogenea, vivace e innovativa”.

Giancarlo Patri: "Il modo in cui abbiamo immaginato BiM rappresenta pienamente il nostro approccio nella valorizzazione degli uffici in epoca post Covid"

“Il modo in cui abbiamo immaginato BiM rappresenta pienamente il nostro approccio nella valorizzazione degli uffici in epoca post Covid – ha dichiarato Giancarlo Patri, Partner e Head of Fund& Asset Management di Kervis SGR –, dove la ricerca del dettaglio, l’uso della tecnologia al serviziodell’efficienza energetica e della gestione quotidiana e la forte attenzione al benessere dei fruitori deglispazi permettono di creare ecosistemi moderni, attrattivi per i dipendenti dei nostri conduttori nonchéconnessi con il quartiere in cui tali immobili si inseriscono”.

BiM si configura come un modello innovativo di rigenerazione urbana, capace di valorizzare il “periododi attesa” del cantiere trasformandolo in un’opportunità. Per tutta la durata dei lavori, gli spazi di BiM siapriranno al pubblico grazie a un programma di attività culturali, proponendosi da subito come unnuovo distretto cittadino, un luogo d’ispirazione, ritrovo e networking integrato nel tessuto urbano diBicocca.Gli uffici di BiM saranno oggetto di futura locazione per aziende alla ricerca di spazi direzionali efficientie flessibili. Per la commercializzazione sono stati incaricati JLL e Cushman&Wakefield, in co-agency, per la locazione degli uffici e DILS per le aree retail e Pavilion. I lavori in Pirelli 10 sono già iniziati e si concluderanno entro settembre 2024, mentre quelli inInnovazione 3 inizieranno a gennaio 2025, per concludersi a marzo 2026.

Il progettoBiM nasce nel cuore di Bicocca, iconico quartiere progettato a metà degli anni Ottanta dall’architetto Vittorio Gregotti, con l’obiettivo di restituire alla città l’ex area industriale occupata in precedenza dallo stabilimento Pirelli. Oggi l’eredità di Gregotti, contraddistinta da un’architettura rigorosa, equilibrata e multifunzionale, viene raccolta dai progettisti Piuarch e Antonio Perazzi. L’obiettivo è trasformare BiM in un workplace innovativo e sostenibile: 8 livelli di spazi direzionali dotatidi ampie terrazze verdi in cui coesisteranno funzionalità e comfort, servizi high-end per il business espazi dedicati a cultura, socialità e tempo libero.Il nuovo intervento di rigenerazione e rinascita del distretto si colloca all’interno di un ecosistema virtuosodi eccellenze già radicate nel quartiere, tra cui l’Università degli Studi di Milano-Bicocca, il CNR(Consiglio Nazionale delle Ricerche), la Fondazione Pirelli, Pirelli HangarBicocca e TAM, TeatroArcimboldi Milano. Seguendo la filosofia del “give back”, BiM punta a generare un impatto positivosulla realtà circostante attraverso partnership e progetti a lungo termine all’insegna dell’inclusività.In particolare, Kervis SGR e l’Università degli Studi di Milano Bicocca hanno recentemente sottoscrittouna manifestazione di interesse per attuare una cooperazione tecnico scientifica che ha l’obiettivo disviluppare un’attività di analisi dei servizi ecosistemici, ovvero dei molteplici benefici forniti dagliecosistemi al genere umano. La ricerca si traduce nella sperimentazione e nel monitoraggio di areestudio all’interno del cantiere di riqualificazione nelle aree esterne, con impatti positivi potenzialmentesull’intera area interessata dall’intervento.

Piuarch parte dalla valorizzazione dell’edificio di Gregotti

Piuarch parte dalla valorizzazione dell’edificio di Gregotti, esaltandone le qualità costruttive ecompiendo al tempo stesso un’operazione di alleggerimento e sottrazione, con l’obiettivo di renderlopermeabile e aperto al quartiere e alla città. I lavori di riqualificazione trasformeranno gli uffici in spazistate-of-the-art, un mix di open space e ambienti chiusi caratterizzati dai più alti standard di vivibilità,efficienza e sostenibilità, pronti ad accogliere una community eterogenea e inclusiva di circa 5.000 persone. Gli spazi direzionali saranno dotati di ampie terrazze, mentre il nuovo ottavo piano,trasparente e set back, offrirà uno spazio di lavoro affacciato su un rooftop verde con vista privilegiatasulla città e sulla piazza. Cuore pulsante di BiM è proprio la piazza al centro dell’edificio: punto d’arrivo e di partenza e luogod’incontro e di scambio, la piazza sarà a disposizione dei tenant e della community allargata di chifrequenterà il quartiere, che potranno beneficiare di servizi collettivi a misura di cittadino tra cui caffè eristoranti, bike shop, bookshop, co-working, oltre che, al piano seminterrato, di un auditorium da 200posti, una palestra, un deposito bici con spogliatoi e docce e un parcheggio dotato di colonnine elettrichedi ricarica.Al centro della piazza sorgerà il nuovo Pavilion, un avveniristico spazio polifunzionale dal designdistintivo. Progettato da Piuarch, il Pavilion sarà destinato a diventare uno spazio per eventi speciali,collettore di idee e progetti e luogo ideale di incontro tra aziende e ricerca.Con i suoi 6.000 metri quadri di giardino, progettato da Antonio Perazzi, la piazza si fa paesaggio vivoe naturale, un vero e proprio bosco urbano e uno spazio organico all’insegna dell’economia circolaree della biodiversità naturale, sociale e culturale.

BiM si propone come modello di riqualificazione urbana autenticamente sostenibile

 BiM si propone come modello di riqualificazione urbana autenticamente sostenibile, trasformando glispazi in Classe A e rispondendo ai più alti requisiti di ESG e sostenibilità. BiM si è posto l’obiettivo diottenere diverse tra le più importanti certificazioni green riconosciute a livello internazionale, tra cuiLEED Platinum, BREEAM Excellent, Well Gold e WiredScore enabled.Rispetto dell’ambiente, economia circolare ed efficienza energetica sono i principi dellarigenerazione di BiM attraverso l’utilizzo di soluzioni progettuali e impiantistiche di ultima generazione.I due building saranno infatti dotati di sistemi di recupero e riciclo dell’acqua piovana, che si stimaconsentiranno un abbattimento dell’uso di acqua potabile di circa il 60%, e sarà alimentato da fonti dienergia rinnovabile dal ridotto impatto ambientale, come la geotermia e il solare.Anche il verde è progettato in un’ottica di salubrità e rispetto dell’ambiente, attraverso la scelta di pianteche richiedono manutenzione e irrigazione ridotte.

Il programma temporaneo

Per tutta la durata del cantiere, gli spazi di BiM apriranno al pubblico con un palinsesto di eventi culturalicurato in collaborazione con Studiolabo. Il programma, patrocinato dal Comune di Milano, si svilupperàattraverso partnership con istituzioni ed eccellenze già attive sul territorio, tra cui la casa di produzione creativa C41, il festival PianoCity Milano, il Gruppo Scacchistico Università Bicocca Milano, laCineteca Milano MIC, nonché l’Università degli Studi Milano Bicocca.

L’iniziativa nasce pertrasformare il “tempo di attesa” del cantiere in un’occasione per progettare il futuro in modo sostenibile e inclusivo

L’iniziativa nasce pertrasformare il “tempo di attesa” del cantiere in un’occasione per progettare il futuro in modo sostenibile e inclusivo, invitando i cittadini a scoprire e a vivere le aree in via di riqualificazione come luogo diincontro e aggregazione.I primi spazi ad accogliere le iniziative del progetto temporaneo sono il BiMstrò, caffetteria progettata da Paola Navone – Otto Studio e gestita da Fuorimano aperta al pubblico tutti i giorni, e il BiM Gardenallestito nella piazza esterna con ampi tavoli sociali multifunzionali. Entrambi sono stati progettati daPaola Navone – Otto Studio; il progetto del verde è a firma dello Studio Antonio Perazzi.

Alle funzioni temporanee si sono aggiunti due spazi progettati da Piuarch, al piano terra e al primo pianodi BiM, che ospitano un progetto dedicato all'arte e alla sperimentazione sviluppato da C41, rivistaindipendente di fotografia e casa di produzione creativa. A dare il benvenuto ai visitatori lo spazio C41Panorama, annunciato da Beyond The Horizon, un’opera al neon realizzata da Patrick Tuttofuoco,artista milanese di fama internazionale che fonde Modernismo e Pop in sculture astratte che raffiguranol’uomo come paradigma dell’esistenza dando forma alle sue infinite sfaccettature.Maggiori informazioni sono disponibili su www.bim-milano.com.

BiM in cifre

Oltre 50.000 metri quadri di superficie complessiva• 43.300 metri quadri di uffici con terrazze disposti su 8 piani• 3.400 metri quadri di spazi retail• 800 metri quadri di Pavilion immerso nel verde• 6.000 metri quadri di giardino• 2.800 metri quadri di terrazze• 5.000 persone• 503 posti auto• 192 posti biciSpazi per servizi e attività:• 510 metri quadri di auditorium di 200 posti• 430 metri quadri di palestra• 260 metri quadri di spogliatoi con docceSettembre 2024: conclusione dei lavori in Pirelli 10.Marzo 2026: conclusione dei lavori in Innovazione 3 e conclusione del cantiere.







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