Milano
Navigator, Regione ha fretta: "Si adeguino al modello lombardo"
Reddito di cittadinanza, l'assessore regionale Rizzoli: "Navigator, abbiamo fretta che si adattino al nostro modello per produrre occupazione"
Navigator, Regione ha fretta: "Si adeguino al modello lombardo"
Navigator e reddito di cittadinanza, l'assessore regionale all'Istruzione, formazione e Lavoro
"Il Governo ha attivato il reddito di cittadinanza e ha mandato sui territori i famosi navigator- spiega Rizzoli-. La risposta di Regione Lombardia e' stata quella di convocarli per far loro conoscere il nostro modello di lavoro lombardo che e' un'eccellenza, diverso da tutte le altre regioni, tanto che l'Unione europea ha premiato le nostre politiche attive". Per l'assessore lombarda "il reddito di cittadinanza e' stato presentato dal Governo come una riforma di contrasto alla poverta', ma per noi la lotta alla poverta' vuol dire produrre lavoro, invece fino ad oggi il reddito di cittadinanza e' stato una politica assistenziale perche' i percettori del reddito di cittadinanza ricevono il sussidio dal primo aprile 2019 senza ancora essere stati inseriti nel mondo del lavoro"
Sui 49 navigator che non hanno contratto, Rizzoli assicura che "verranno contrattualizzati entro la fine di ottobre", precisando: "Li abbiamo riuniti tutti e 326, quelli assegnati al territorio lombardo. 137 di loro arrivano da altre regioni, come la Sicilia, la Calabria Campania, la Basilicata, e siamo andati con il presidente Fontana a dare il benvenuto sul nostro territorio, e a sollecitarli, a formarli due giorni per iniziare subito il lavoro sui percettori del reddito di cittadinanza". Nei prossimi giorni, conclude, "faranno affiancamento nei centri per l'impiego, dove il lavoro viene gia' prodotto e funzionano gia' perfettamente".
All'iniziativa di oggi, curata dall'Assessorato Istruzione, Formazione e Lavoro di Regione Lombardia e con la docenza dei dirigenti regionali e delle Province, era presente anche il governatore
"La Lombardia - ha aggiunto inoltre Rizzoli - e' una grande regione, con oltre 10 milioni di abitanti, ha unimportante tessuto economico, produttivo e imprenditoriale; i dati economici dell'economia lombarda configurano la nostra regione al pari di uno stato nazionale della grandezza del Belgio, il nostro sistema universitario lombardo attrae giovani da tutta Italia al punto che il 48 per cento degli aventi diritto alle borse di studio in Lombardia proviene da altre regioni".
"In questo contesto - ha spiegato - il nostro mercato del lavoro presenta tratti distintivi che segnano una straordinarieta' che discende dal semplice fatto che la Lombardia ha sempre esercitato le sue prerogative costituzionali che affidano la disciplina del mercato del lavoro e delle politiche attive, alla competenza concorrente delle regioni".