Navigli, occorre una vera consultazione. Altrimenti i prossimi mesi… Commento
by Bruce Wayne
qualche giorno fa Repubblica condivideva i dati delle consultazioni sulla riapertura dei navigli. Il comune presentava come grande successo il dibattito che si è, a loro parere, scatenato e che é servito a capire le esigenze dei cittadini. Con disarmante trasparenza il comunicato del Comune, riportato pedissequamente dalla stampa senza che il giornalista di turno probabilmente lo leggesse, parla di 3.000 brochure distribuite e BEN 189 email ricevute dall'amministrazione (vedere qui per credere) ossia stiamo parlando forse della consultazione di condominio ? 3000 brochure e 189 email in una città da oltre 1 milione di abitanti ?
Il Sindaco non manca di ricordare che i milanesi non si accontentano. Ecco caro sindaco, forse è il momento di lasciar perdere sterili proclami, finti dibattiti, certo qualche giornalista disattento sarà sempre disponibile a fare da megafono ma il milanese é attento e sa bene se lo si sta prendendo in giro. Se si vogliono dibattiti seri con i cittadini bisogna avere il coraggio di farli e di metterci la faccia...o forse invece si preferisce chiedere aiuto e qualche idea a soggetti esterni a Milano, dai nomi altisonanti, che però vengono celati?
Prima di trovarsi senza il seguito forse é il momento di spalancare gli occhi e di avere coraggio di parlare con le persone davvero; soprattutto nei prossimi mesi ci sarà grande bisogno del sostegno dell'opinione pubblica, i bene informati ritengono infatti che qualche tempesta stia per soffiare verso Milano. Se al sindaco interessa, davvero, un secondo mandato, qualche d'uno dubita, forse è il caso di prendere in considerazione tutto ciò.