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Negozi storici: sono 1.427 in Lombardia. In Regione premiate 132 attività
Negozi storici

Negozi storici: sono 1.427 in Lombardia. In Regione premiate 132 attività

Sono stati 132 i negozi della Lombardia che, insieme al distretto del commercio di Busto Arsizio, hanno ricevuto il riconoscimento di 'negozio storico' che la Regione attribuisce fin dal 2004. Un attestato che sostiene tutte le attività commerciali con una storia di almeno 50 anni per preservarne i fattori culturali, sociali, economici e per valorizzarne la spiccata identità anche a favore del territorio di appartenenza. In questa edizione targata 2018 la parte del leone l'ha fatta Milano città che è passata dai 18 negozi storici del 2017 ai 32 nel 2018.

COMMERCIANTI PROTAGONISTI DI UN GRANDE CINQUANTENNIO - Ad aprire le premiazioni l'assessore regionale allo Sviluppo Economico Alessandro Mattinzoli che ha voluto sottolineare come il commercio sia una grande "famiglia che ha saputo affrontare il momento di incertezza che stiamo attraversando. Oggi - ha detto ancora l'assessore - viviamo una grande festa di tante persone che sono state protagoniste, invece, di un Cinquantennio assolutamente brillante e che ha dato tante soddisfazioni al nostro paese".

DIFFICOLTA' MA ANCHE TANTA PASSIONE - "Dietro a questo momento celebrativo - ha voluto ricordare Mattinzoli - ci sono sacrifici, passione, tanta voglia di saper trasmettere una proposta di passaggio generazionale anche se complicato. Per questo non posso che ringraziare tutti quelli che hanno contributo a fare la storia come i vice presidenti di Confcommercio e Confersercenti. Tra le associazioni di categoria e la Regione si è consolidato un dialogo continuo, un costruttivo scambio di sollecitazioni, elementi che garantiscono la grande vicinanza dell'istituzione regionale al sistema e ai valori del commercio. Devo ringraziare gli amministratori locali che hanno accompagnato i loro cittadini: so quanto sia difficile fare l'amministratore locale perché le esigenze sono sempre più concrete e difficili da accontentare".

ANCHE UNA LEGGE PER CONSERVARE AL TRADIZIONE - "Regione Lombardia, ovviamente, non si ferma alla sola festa" ha spiegato l'assessore. "E' al vaglio una proposta di legge che faremo - ha continuato - perché, indubbiamente, i negozi storici fanno parte di un patrimonio e di una tradizione che va sicuramente conservata e preservata".

GRANDE SPIRITO LOMBARDO - "Ringrazio i commercianti che sono i veri protagonisti di questa giornata: con il loro lavoro quotidiano, la dedizione e l'impegno nelle loro attività trasmettono i valori che gli stranieri apprezzano, come quello dell'unità nazionale. Ecco perché milioni di visitatori provenienti dall'estero scelgono l'Italia come meta turistica: la considerano il 'Bel Paese' per il patrimonio artistico, culturale e paesaggistico. Se pensiamo che la Lombardia è stata considerata una regione d'impresa industriale e Milano capitale del manifatturiero, è veramente positivo scoprire che i nuovi mercati dell'Est e asiatici vedono la Lombardia e Milano come un punto di riferimento per il turismo. La vera differenza qui la fa lo spirito lombardo: grande volontà e grande caparbietà".

Negozi storici, i dati della Camera di Commercio: sono 1.427 in Lombardia, prime Milano e Monza

(IMPRESE-LAVORO.COM) Milano - Le imprese ultracinquantenni del commercio sono 1.427 in Lombardia. Secondo una elaborazione della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi sui dati del registro delle imprese al terzo trimestre 2018, sono in media l’1,6% del totale italiano, il dato cresce al 2,3% lombardo e la loro diffusione è  del 2,4% a Milano e Monza con 617 botteghe antiche su quasi 26 mila negozi. La più storica nel commercio lombardo è Varese col 4% di attività del settore con oltre 50 anni, 196 su quasi cinquemila. Poi c’è Cremona col 2,9%, 64 su 2.227, Como con 2,8%, 91 su oltre 3 mila, Lecco col 2,6%, 47 su 1783, Lodi col 2,4% pari a 30 negozi storici su 1.245. Per numero di attività storiche nel commercio al dettaglio in regione, dopo Milano e Monza con 617, ci sono Varese con 196, Brescia con 122, Bergamo con 118.  Toccano le 1.783, inclusa la ristorazione. Imprese storiche in tutti i settori, 18 mila in Lombardia. Sono 18 mila in Lombardia, il 2,2% di tutte le imprese, rispetto al 1,2% in Italia. Sono concentrate a Milano e Monza con circa 10 mila, Varese con quasi 2 mila, Bergamo, Brescia e Como con circa mille. Commercio: imprese di donne in un caso su cinque. Si tratta di imprese storiche femminili nel commercio nel 21% dei casi in regione. Sale la quota a Cremona con 36% e a Mantova col 32%. Molte donne anche a Brescia, il 26%. Ci sono anche 8 imprese storiche con a capo stranieri e 4 guidate da giovani. I settori. Prevalgono minimercati (179 imprese storiche, di cui 73 a Milano e Monza, 40 a Varese), poi ferramenta (87, di cui 38 a  Milano e Monza, 13 a  Brescia), gioiellerie (73, di cui 43 a  Milano e Monza, 11 a  Varese), vendita di arredo e mobili (68, di cui 24 a  Milano e 10 a Pavia). Tra i primi settori anche alimentari, mercerie, macellai, boutique, calzature, intimo. Sono 356 le imprese storiche nella ristorazione. A Milano città sono 467 le imprese storiche nel commercio e nella ristorazione, il 2% delle imprese dei settori nel comune. I 383 negozi sono il 3,2% dei 12 mila negozi cittadini.

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