Nel sud della città torna Berlusconi. E “raddoppia” Milano 3 a Basiglio
Silvio Berlusconi torna al primo amore: il mattone. Il progetto del "raddoppio" di Milano 3 e i terreni nell'area di Merate
Silvio Berlusconi "raddoppia" Milano 3: il progetto
Silvio Berlusconi torna alle origini ed al primo amore: il mattone. Piccoli segnali in questa direzione ce n'erano stati nel recente passato, ma ora l'ex Cavaliere sembra aver virato decisamente e ambiziosamente verso un ritorno all'edilizia. Il progetto più suggestivo è targato Fininvest, che un anno fa ha rilevato per 14,5 milioni il 49% della Immobiliare Leonardo del fratello Paolo Berlusconi. Acquisendo così anche i 200mila metri quadrati di terreni a Basiglio dove già sorge Milano 3, progetto che con la Milano 2 di Segrate fece negli anni Settanta la fortuna di Silvio Berlusconi. Ora l'ex premier vorrebbe "raddoppiare", realizzando un nuovo intervento nel sud Milano da una decina di palazzi e da 1.200 nuovi nuclei familiari. Come riporta Ettore Livini su Repubblica, l'attuale Giunta del Comune di Basiglio aveva cercato di frenare gli appetiti di Berlusconi, che conta però sul via libera ottenuto dalla precedente amministrazione di centrodestra con tanto di autorizzazioni alla costruzione, e sulle leggi regionali in materia. Tanto che Roberto Maroni ha già fatto nominare un commissario ad acta e in due mesi è stata siglata la convenzione che darà il via ai lavori. Intervento da 200 milioni di euro per la creazione di un nuovo quartiere modello immerso nel verde e con servizi di prima classe. Lavori che potrebbero riguardare anche la realizzazione di un collegamento stradale con la Statale dei Giovi.
Ma il raddoppio di Milano 3 non è l'unico progetto accarezzato da Berlusconi, che guarda anche alla Brianza ed alla zona di Merate, dove opera l'archistar Mario Botta, protagonista di un intervento su Cascina Vedu che ha accesso la fantasia dell'ex presidente del Milan. Assieme all'antico sodale Ivo Maria Redaelli, Berlusconi ha avviato la partecipata Brianzadue, che proprio a Cascina Vedu avrebbe terreni per tre milioni di euro.