Milano
Niente Festa del Papà all'asilo: "Offende i genitori gay"
Il 19 marzo? Non la festa del papà ma un giorno dedicato alle diverse etnie. La scelta della dirigenza di una scuola materna del quartiere Isola di Milano sta provocando un putiferio: durante le ore di lezione di questa settimana al posto del tradizionale lavoretto da consegnare al genitore sabato, i bambini realizzeranno un elaborato sulle diverse etnie. I primi a protestare sono stati alcuni genitori, avanzando anche una ipotesi su quale sia l'origine della singolare scelta della scuola: la volontà di non urtare la sensibilità di alcuni bambini che avrebbero due mamme e due papà. Mentre la dirigenza al momento non commenta, l'assessore all'Istruzione Francesco Cappelli ha spiegato che "la scelta è maturata perché si vuole sottolineare la spontaneità" dei bambini in questa occasione". Ma l'opposizione di centrodestra è già scatenata, con le polemiche di Riccardo De Corato e Nicolò Mardegan.
Commenta Paolo Grimoldi, segretario della Lega Nord: "Un asilo a Milano che abolisce la festa del 'papà' per non offendere o discriminare le coppie di genitori gay? Una follia. Auspico che, se la notizia fosse confermata, il provveditore, o chi ha la responsabilità in materia, prenda provvedimenti rapidi e severi verso la direzione di questo asilo. Questo episodio, comunque, conferma che nelle scuole dell'area di Milano stiamo assistendo ad un inquietante deriva, con divieti di esporre i crocifissi nelle aule e feste di Natale annullate per non turbare le sensibilità degli studenti di altre fedi religiose, una deriva che non può non preoccupare, perché è chiaro che ci sono troppi presidi o direttori di istituti scolastici che approfittano del loro ruolo per fare politica e tentare di indottrinare i bambini in tenera età con le loro ideologie, giuste o sbagliate che si possano considerare. Basta con i 'cattivi maestri', basta fare politica sulla pelle dei bambini".