Milano

Nonni, lo studio: se stipendiati prenderebbero 2.250 euro al mese

Festa dei nonni in Regione Lombardia il 2 ottobre. Lo studio conferma: sono un pilastro del welfare italiano

Nonni, lo studio: se stipendiati prenderebbero 2.250 euro al mese

Domenica 2 ottobre, all'Auditorium Gaber di Palazzo Pirelli, a Milano, un pomeriggio ricco di eventi, con divertimento e animazione per celebrare di nuovo in presenza la Festa dei Nonni. A partire dalle 15, giochi di magia, bolle di sapone, palloncini e trucca bimbi; quindi il concerto dei Cavalieri di Zara sulle musiche dei più famosi cartoni animati. L'ingresso è libero e gratuito, l'ultimo ingresso sarà alle ore 18.30, fino ad esaurimento dei posti. Per chi non potrà essere presente, lo spettacolo sarà trasmesso anche in diretta streaming sulla pagina Facebook del Consiglio regionale della Lombardia. In Lombardia sono oltre due milioni e mezzo gli over 65, il 40% dei quali fa il nonno 'a tempo pieno', offrendo affetto, consigli, esperienze, sostegno, cura e aiuto.

Fermi (Regione Lombardia): "Nonni insostituibili"

"Il ruolo educativo dei nonni è sempre più importante e per certi versi insostituibile -sottolinea il presidente del Consiglio regionale della Lombardia, Alessandro Fermi-. Nelle famiglie di oggi sono loro a trascorre la maggior parte della giornata con i bimbi, e questa loro funzione deve sempre più essere riconosciuta e tutelata anche dalle nostre istituzioni".

Nonni, lo studio: il 37% delle famiglie riceve dai nonni un determinante contributo al reddito

"Alcuni studi recenti -prosegue Fermi- hanno evidenziato come, se i nonni prendessero uno stipendio, porterebbero a casa mediamente 2.250 euro al mese, autentico pilastro del welfare italiano. Secondo la stessa indagine, il 37% delle nostre famiglie riceve proprio dai nonni un determinante contributo al reddito familiare, nonostante il 63,1% di loro prenda meno di 750 euro al mese. Il 35% guarda ai nonni come a un valido aiuto per i bambini fuori dall'orario scolastico, il 17% ne apprezza consigli ed esperienza. C'è poi un 4% che si avvantaggia del loro sostegno a livello domestico".

A figli e nipoti -avverte- va però l'invito e la raccomandazione a non considerare i nonni solo una risorsa nel momento del bisogno, ma a ricordarsi di loro anche nella malattia e nel caso in cui dovessero manifestare necessità di cure e assistenza. La solitudine e l'abbandono di un nonno è la peggiore sconfitta di una famiglia, è quanto di peggio possano fare un figlio e un nipote. E' soprattutto ai nonni soli e che vivono in una situazione di sofferenza e difficoltà che rivolgiamo pertanto il nostro pensiero e il nostro affetto particolare, abbracciandoli tutti idealmente".

La Festa dei Nonni nel giorno dedicato agli Angeli

La Festa dei Nonni è stata istituita nel 2005 dal Parlamento, lasciando alle Regioni e agli enti locali la promozione di iniziative concrete. Prima ancora, nel 2004, era stata la Regione Lombardia a fare una legge ad hoc, scegliendo il 2 ottobre per il suo significato nel calendario liturgico: la memoria dei Santi Angeli, istituita all'inizio del XIV secolo e resa obbligatoria nel 1670 da Papa Clemente X.







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