Milano

Nordio, tribunale brevetti a Milano: "Ci batteremo davanti alla UE"

Nordio ne ha parlato intervenendo a un simposio di tre giorni sulle "eccellenze italiane"

Nordio, tribunale brevetti a Milano: "Ci batteremo davanti alla UE"

C'è anche la partita per l'assegnazione da parte dell'Ue della nuova sede del Tribunale Unificato dei Brevetti, dopo il divorzio del Regno Unito da Bruxelles segnato dalla Brexit, fra le priorità internazionali del governo di Giorgia Meloni. lo ha sottolineato oggi a Londra il ministro della Giustizia, Carlo Nordio, impegnato in prima fila su questo terreno assieme al collega degli Esteri, Antonio Tajani, con un obiettivo preciso: battersi "con tutte le energie possibili per portare il tribunale dei brevetti a Milano".

Nordio ne ha parlato intervenendo a un simposio di tre giorni sulle "eccellenze italiane"

Nordio ne ha parlato intervenendo a un simposio di tre giorni sulle "eccellenze italiane" organizzato alla prestigiosa London School of Economics (Lse) dalla Uis, associazione di studenti connazionali iscritti a università britanniche che animano le Italian Societies in vari atenei dell'isola. "Naturalmente vi sono resistenze e istanze politiche confliggenti, poiché ognuno cerca di portare acqua al proprio mulino", ha ammesso il Guardasigilli in riferimento alle candidature alternative di Germania e Francia.

Nordio: "Il tribunale in questione "è un'istituzione estremamente importante"

"Noi però stiamo cercando di comporle e superarle a vantaggio dell'Italia" e di "far valere la nostra autorevolezza" come governo di "un Paese fondatore" delle istituzioni europee, dopo anni in cui avevamo "un po' perso la capacità di portare avanti con determinazione" i nostri interessi. Del resto, ha ricordato, il tribunale in questione "è un'istituzione estremamente importante", in grado di esercitare "un impatto enorme sull'economia e la giurisdizione".








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