Milano
Olimpiadi 2026, Cio a Milano. Malagò: futuro San Siro non e' un problema
La commissione del Comitato Olimpitco Internazionale è a Milano per la valutazione della candidatura della Milano-Cortina alle Olimpiadi 2026
Olimpiadi 2026, Cio a Milano. Malagò: futuro San Siro non e' un problema
La commissione del Comitato Olimpitco Internazionale è a Milano per la valutazione della candidatura della Milano-Cortina alle Olimpiadi 2026. Tra le tappe doverose, la visita allo Stadio Giuseppe Mezza, sede della cerimonia di apertura dei giochi olimpici in caso di assegnazione delle Olimpiadi invernali a Milano-Cortina. Ad accogliere i delegati del comitato olimpico c'erano il presidente del Milan, Paolo Scaroni, l'ad dell'Inter, Alessandro Antonello e gli ex calciatori di Milan e Inter, Franco Baresi e Francesco Toldo.
Sulla questione della demolizione o della ristrutturazione dello stadio milanese, il presidente del Coni, Giovanni Malagò ha risposto che "non e' un problema" per la candidatura di Milano e Cortina alle Olimpiadi invernali del 2026 a chi gli chiedeva se il futuro di San Siro potesse rappresentare un problema: "Per noi non solo non e' un problema, qualunque soluzione esca fuori per noi va benissimo e va altrettanto bene al Cio. Sia che rimanga San Siro, sia che se ne faccia uno nuovo, sia che si faccia una ristrutturazione adeguata, tutte e tre le soluzioni sono per loro assolutamente perfette. Il problema non si pone. E' un tema che riguarda Milan, Inter e Comune di Milano". Malago' ha aggiunto che "sulle tempistiche e' un discorso di buonsenso. Siccome il nuovo stadio sara' inaugurato solo quando le societa' avranno finito di giocare nel vecchio stadio, qualunque opzione va bene. Questo San Siro e' una carta in piu', ma non mi sento di dire che un San Siro ristrutturato con tutte le tecnologie sara' una carta in meno. Comunque la si giri, lo stadio e' una carta".
"Non posso essere io a giudicare come è andata la visita, ma mi sento di dire che le cose stanno andando molto bene, parlo con loro, sento le impressioni e l'atmosfera è molto buona", ha poi affermato Giovanni Malagó. "Ci sono ancora molti argomenti da puntualizzare ma questo fa parte del lavoro di domani. Sono molto soddisfatto di come stanno andando le cose. Abbiamo un clima di entusiasmo e partecipazione con persone che sono indispensabilmente coinvolte nelle spiegazioni tecniche", aggiunge. "E' una commissione molto puntuale e precisa, molto esigente come è giusto che sia. Stiamo facendo un buonissimo lavoro di squadra".