Olimpiadi, il Piemonte ci riprova: "Dossier per candidare le nostre montagne"

Olimpiadi, il Piemonte ci riprova: "Dossier per candidare le nostre montagne"

Olimpiadi invernale Milano Cortina 2026, il Piemonte prova a rientrare in partita dopo la mancata candidatura di Torino  proponendo che anche le sue montagne siano sede di alcuni eventi dei Giochi, candidandosi alla "promozione di un modello virtuoso, innovativo, efficace ed attento al riuso degli impianti gia' esistenti, riducendo il costo totale del dossier". Cosi' l'assessore regionale piemontese allo Sport, Fabrizio Ricca. 

"Crediamo fortemente che i giochi olimpici, assegnati a Milano e Cortina, possano essere un valore aggiunto per il Piemonte", dice Ricca, spiegando che subito dopo l'insediamento della nuova amministrazione regionale, insieme alla Citta' di Torino e' stato fatto un lavoro per valorizzare il patrimonio olimpico regionale, poi inserito all'interno di un apposito dossier. In collaborazione con la fondazione Olympic Park "verra' fatta una ricognizione completa degli impianti olimpici, con indicazione dei relativi costi di costruzione, delle infrastrutture esistenti sia a Torino sia nei Comuni olimpici montani, da poter mettere a disposizione del Governo". Il Piemonte si fa avanti anche per "ospitare anche discipline sperimentali e senza medagliere quali, ad esempio, lo sci di alpinismo e chilometro lanciato", conclude Ricca.