Milano
Olimpiadi, M5S: "Ora Malagò si dimetta dal Comitato Milano-Cortina 2026"
Dopo l'approvazione del decreto "salva-Coni" in parlamento, i Cinque Stelle chiedono le dimissioni del presidente Malagò
Olimpiadi, M5S: "Ora Malagò si dimetta dal Comitato Milano-Cortina 2026"
Approvato in Parlamento il decreto che torna a sancire l'autonomia del Comitato olimpico nazionale italiano. Un atto che dovrebbe scongiurare il rischio di una partecipazione degli atleti italiani senza bandiera tricolore alle prossime olimpiadi. E dovrebbe mettersi di nuovo sui giusti binari anche il percorso verso i Giochi invernali di Milano-Cortina 2026, finanziamenti compresi. Ma potrebbero comunque esserci delle conseguenze. Con una nota i parlamentari M5s Emanuele Dessì, Felice Mariani e Manuel Tuzi chiedono infatti le dimissioni di Giovanni Malagò non solo dalla presidenza del Comitato olimpico ma anche dalla presidenza del Comitato Milano Cortina 2026. "Il mondo dello sport è già sin troppo provato dalla pandemia, non meritava il protrarsi di questa pantomima. La quale ha un solo responsabile: Giovanni Malagò. Se si è arrivati a un passo da queste assurde sanzioni, è soltanto perché questo signore dal 2013 percepisce il Comitato Olimpico come una cosa sua. E' giunta l'ora che faccia un favore a tutti gli sportivi del nostro paese e a sé stesso dimettendosi. Ed è opportuno che faccia un passo indietro anche rispetto alla presidenza del comitato di Milano-Cortina 2026. Il numero uno dello sport italiano non si è mosso di un millimetro di fronte alle minacce del Cio e di Bach, portando acqua soltanto al suo mulino e non spendendosi mai a difesa del suo paese. Lo sport nostrano non merita di rimanere paralizzato dalle stesse logiche di potere che ci portiamo dietro da quarant'anni. Il M5s oggi ha spinto perché il governo optasse per la decisione più responsabile. Ora Malagò opti anch'egli per il buon senso e lasci spazio a chi vuole portare lo sport italiano nel terzo millennio davvero, e non per finta".