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Olimpiadi Milano Cortina, Rossi: "Lombardia non è causa di ritardi"
Antonio Rossi

Olimpiadi Milano Cortina, Rossi: "Lombardia non è causa di ritardi"

In relazione alla mozione presentata in Consiglio Regionale dal Partito Democratico che ha chiesto l'impegno della Giunta a deliberare senza ulteriore dilazione l'approvazione dello statuto della Società Infrastrutture Milano-Cortina 2020-2026, Antonio Rossi, sottosegretario alla Presidenza con delega a Sport, Olimpiadi 2026 e Grandi eventi ha chiarito ieri che "Regione Lombardia non è causa di alcun ritardo e sino a oggi si è attenuta alla tempistica dettata dal Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibili, oltre che dal Dipartimento per il Coordinamento amministrativo". Il sottosegretario ha spiegato che "per poter procedere all'approvazione dello schema di Statuto è necessaria la versione definitiva dello stesso, che stiamo aspettando dal Ministero".

Quindi, ripercorrendo le ultime tappe dell'iter, Rossi ha ricordato: "Lo scorso 12 maggio, come peraltro preventivamente concordato con il Dipartimento, insieme agli altri enti territoriali interessati la Regione Lombardia ha avuto un'interlocuzione diretta con i ministeri coinvolti per la stesura dei contenuti definitivi. Al momento attendiamo che il Mims ci invii la versione finale del testo, così da approvarlo alla prima seduta utile di Giunta e formalizzare, quindi, l'atto finale dell'intesa". "Dallo scorso anno - ha quindi aggiunto Rossi - ho sollecitato in ogni occasione possibile il Governo a procedere con celerità per far partire la macchina che deve occuparsi di realizzare le infrastrutture. Se fino a oggi si è accumulato del ritardo nell'avvio delle grandi opere - ha chiarito - questo lo si deve, innanzitutto, alla scarsa attenzione per le tematiche mostrata dal precedente Governo Conte, mentre ora le cose sono cambiate. Per settimana prossima - ha aggiunto - è, infatti, previsto un incontro tra il Presidente Fontana, tutti gli altri soci fondatori e il Ministro Giovannini che sono sicuro accelererà ulteriormente la nascita della Società Infrastrutture Milano Cortina 2020-2026".

"Grazie al Piano Lombardia - ha puntualizzato Rossi - la Giunta, intanto, è già partita a finanziare numerose opere utili per il successo della manifestazione a Cinque cerchi, come il miglioramento delle infrastrutture stradali e l'eliminazione di vari passaggi a livello sulla linea ferroviaria Lecco-Tirano. Alcune di queste sono già state ultimate o in fase di completamento". "Il successo di Milano-Cortina 2026 - ha concluso il sottosegretario Rossi - è importantissimo per il futuro della Lombardia e dell'Italia intera. Ben vengano, quindi, quando costruttivi, gli stimoli da qualsiasi voce politica. Non è invece accettabile una critica strumentale verso Regione Lombardia, come quella contenuta nella mozione presentata dal Pd, ed è davvero un peccato che non siano state accolte le modifiche proposte dal presidente Trezzani. Queste avrebbero consentito di approvare la mozione, maggioranza e opposizione insieme, per dare un bel segnale di compattezza d'intenti su questo delicatissimo tema. I Giochi invernali sono, infatti, una sfida da vincere tutti insieme, per il bene della nostra regione e del Paese e sono sicuro che, se si lasceranno da parte le polemiche politiche fine a se stesse, la vinceremo".

 

 

 

 

 

 

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