Milano
Omicidio Maltesi, Davide Fontana condannato all'ergastolo
Davide Fontana in primo grado era stato condannato a 30 anni per aver colpito la donna prima alla testa con un martello e poi sgozzandola
Omicidio Maltesi, Davide Fontana condannato all'ergastolo
La Corte d'Assise d'appello di Milano ha condannato all'ergastolo Davide Fontana, il bancario 45enne che l'11 gennaio del 2022 uccise l'ex fidanzata Carol Maltesi nell'abitazione di lei a Rescaldina, nel Milanese, colpendola prima alla testa con un martello e poi sgozzandola. Come già fatto nel processo di primo grado Fontana aveva chiesto scusa per avere ucciso Carol Maltesi: "Vorrei chiedere ancora scusa a tutti per la cosa orribile che ho fatto, in particolare ai genitori di Carol, soprattutto a suo figlio - ha detto - so che sembro distaccato quando parlo, invece provo grande dolore e grande sofferenza e ogni giorno penso a quello che ho fatto. Sono fermamente deciso a voler riparare, per quanto possibile, alle mie azioni".
Riconosciute le aggravanti della premeditazione e della crudeltà
In primo grado era stato condannato a 30 anni per avere ammazzato l'ex fidanzata. Non gli erano state riconosciute le aggravanti della premeditazione e dei motivi abietti e futili. "Dei soldi non mi interessa nulla e il mio Tfr l'ho dato al figlio di Carol - ha aggiunto - non so se potrò mai essere mai perdonato per quello che ho fatto, darei veramente la mia vita per tornare indietro". La Corte d'Assise d'Appello di Milano, invece, nel condannare Fontana ha riconosciuto le aggravanti della premeditazione e della crudeltà, che erano cadute in primo grado. L'uomo per questo era stato condannato a trent'anni.