Milano
Omicidio di Sara Centelleghe: il killer Jashandeep Badhan era alla ricerca di droga prima del delitto
Sarebbe legato alla droga il movente che spinto il ragazzo di 19 anni a uccidere a colpi di forbice la sua vicina di casa
Omicidio di Sara Centelleghe: il killer Jashandeep Badhan era alla ricerca di droga
Secondo le prime ricostruzioni, Jashandeep Badhan, il 19enne accusato di aver ucciso a colpi di forbice Sara Centelleghe, era alla ricerca di droga nella notte dell'omicidio, sperando di trovarla nell'appartamento di Sara. Avrebbe dovuto infatti consegnare all'amica della ragazza 30 euro di cocaina in cambio di 3 grammi di hashish, ma l'incontro non è mai avvenuto. Dopo aver atteso invano per circa 40 minuti, Badhan ha deciso di salire in casa della vittima, dove la porta era aperta. Entrato nell'appartamento, il giovane ha iniziato a frugare nello zaino di Sara, svegliandola. Questo ha dato il via a una colluttazione violenta tra i due. "Mi sono spaventato e le ho dato dei pugni", ha dichiarato il giovane durante l'interrogatorio. La lotta si è spostata nel corridoio, dove, in un momento di rabbia e paura, Badhan ha afferrato un paio di forbici dalla cucina. La situazione è rapidamente degenerata, culminando in un attacco brutale che ha portato alla morte di Sara.
Il 19enne sotto osservazione psichiatrica
Dopo la convalida del suo arresto, Badhan è stato posto sotto osservazione psichiatrica presso l'ospedale Papa Giovanni di Bergamo per un periodo di 30 giorni. Gli inquirenti hanno espresso preoccupazione per il suo fragile stato psicologico, temendo che potesse tentare atti di autolesionismo.