Milano
Omicidio Verzeni, il killer: "Sono innocente". I giudici acconsentono alla perizia psichiatrica
Sharon Verzeni uccisa a Terno d'Isola, il legale di Mousse Sangare chiede la perizia psichiatrica, i giudici danno il via libera. L'assassino si professa innocente
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Moussa Sangare e Sharon Verzeni
Omicidio Verzeni, il killer: "Sono innocente". I giudici acconsentono alla perizia psichiatrica
"Volevo solo dire che sono innocente". Lo ha detto ai giudici Moussa Sangare, prima che la Corte d'Assise si ritirasse per decidere se accogliere la richiesta di perizia psichiatrica formulata dal suo legale nel processo in cui e' imputato per l'omicidio di Sharon Verzeni.
L'avvocato Giacomo Maj ha chiesto alla Corte d'Assise di Bergamo che il 31enne cittadino italiano di origini maliane, venga sottoposto a una perizia psichiatrica per stabilire "la sua capacita' di stare in giudizio" e se fosse capace d'intendere e di volere quando, nella notte tra il 29 e il 30 luglio dell'anno scorso, uccise Sharon Verzeni a Terno d'Isola. Secondo il legale, Sangare ha manifestato un atteggiamento "del tutto distaccato dalla realta'". La richiesta è stata accolta. E ci sarà dunque la perizia psichiatrica.
I familiari di Sharon Verzeni: "Sorpresi dalla decisione"
"Siamo rimasti un po' sorpresi dalla decisione di accogliere la richiesta di perizia su Sangare ma confidiamo nella giustizia". Lo ha detto Bruno Verzeni, il padre di Sharon, parlando coi cronisti fuori dal tribunale di Bergamo. In particolare Bruno Verzeni ha manifestato la sua sorpresa "soprattutto sull'ammissione della perizia sulla capacita' processuale". "Comunque confidiamo lo stesso nella Corte e speriamo di ottenere giustizia" ha concluso.