Milano
Operaio 35enne muore incastrato tra i rulli nel Mantovano
Tragedia in una fabbrica di laminati in vetroresina di Cividale Mantovano: un operaio 35enne ha perso la vita
Operaio 35enne muore incastrato tra i rulli nel Mantovano
Ancora una tragedia sul lavoro in Lombardia: questa mattina un operaio 35enne è morto in una fabbrica di laminati in vetroresina di Cividale Mantovano. Secondo le prime informazioni l'operaio sarebbe rimasto incastrato tra i rulli di un macchinario. Inutile i soccorsi dei colleghi di lavoro. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, i carabinieri e i tecnici della medicina sul lavoro dell'Ats Val Padana.
Incidenti lavoro: in regola operario schiacciato da macchinario
Era regolare la posizione lavorativa di Mirko Schirolli, 35enne di Rivarolo Mantovano, morto nell'azienda Sintostamp di lavorazione di materiale plastico. L'operaio era al lavoro su un macchinario di stampaggio di lastre in plexiglas per un intervento di manutenzione quando un braccio e' rimasto impigliato nei rulli ed e' stato trascinato finendo schiacciato. A poco distanza da lui c'era anche un altro lavoratore che ha assistito alla scena. Il macchinario e' stato sottoposto a sequestro dal pm di turno di Mantova mentre il corpo e' stato restituito alla famiglia di Schirolli.
Filctem Cgil: "Sicurezza sul lavoro deve essere ai primi posti dell'agenda politica"
“Siamo difronte ad una scia di sangue inarrestabile. Non è possibile tollerare oltre. La sicurezza nei luoghi di lavoro deve essere ai primi posti dell’agenda politica”: hanno detto Ugo Cherubini e Luisa Perego, rispettivamente segretario nazionale della Filctem Cgil e segretaria generale della Filctem Lombardia, riguardo l’incidente mortale ad un giovane lavoratore di 35 anni avvenuto questa mattina a Rivarolo Mantovano. “Sarà la magistratura a fare chiarezza – hanno proseguito -, ma dobbiamo pretendere l’impegno delle istituzioni per contrastare di più e meglio questi drammatici eventi. Le norme di sicurezza devono essere rispettate e messe in pratica, riteniamo doveroso aumentare i controlli e pretendere che lì dovel’applicazione delle legge viene meno l’intervento sia ferreo. Tutta la Filctem Cgil si stringe attorno alla famiglia e ai colleghi della vittima in questo terribile momento”: hanno concluso Cherubini e Perego.