Orgoglio meridionale a Pontida, Fs nega l'uso dei propri spazi
La giornata dell'orgoglio meridionale promossa dai centri sociali di Napoli a Pontida per il 22 aprile si complica: Ferrovie dello Stato nega l'uso del pratone
Giornata dell'orgoglio antirazzista, migrante e meridionale... a Pontida. Si complicano i piani dei centri sociali napoletani in vista della giornata di manifestazioni previste per il 22 aprile: le Ferrovie dello Stato hanno infatti negato ai promotori dell'iniziativa l'uso del prato nelle vicinanze del piazzale della stazione, che dovrebbe ospitare il concerto degli artisti invitati.
Recita la nota del centro sociale Insurgencia: "Il divieto è giunto dopo una settimana di rassicurazioni da parte delle Questure di Milano e Bergamo sul tranquillo svolgersi dell'evento. Giunge soprattutto dopo la blindatura della città decisa dal sindaco leghista di Pontida Luigi Carozzi. I divieti non fermeranno la nostra mobilitazione". Prevista una conferenza stampa oggi.