Milano

Ospedale Niguarda, la caposala si riforniva di Fentanyl in reparto

Un'infermiera caposala è stata indagata per aver sottratto quantitativi del potente oppioide dalle cassaforti dell'ospedale milanese

Ospedale Niguarda, la caposala si riforniva di Fentanyl in reparto

Infermiera caposala del Niguarda di Milano accusata di essersi rifornita di oppiodi in reparto. E' stata una verifica interna stimolata dalle insistenze dei colleghi a portare la dirigenza ad appurare la verità. La donna, come racconta oggi il Corriere, faceva a quanto pare uso di Fentanyl, farmaco oppioide usato come analgesico, ma noto anche come stupefacente. Le boccette doveva restare blindate nella cassaforte farmaceutica dei reparti, ma un contenitore trovato fuori posto ha acceso i riflettori sulla infermiera. Che alla fine ammette la propria dipendenza. E' stata sospesa e l'ospedale ha avviato l'iter disciplinare. A carico della donna anche una indagine per possesso di stupefacente e peculato.

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